Apple ha deciso di consentire alle aziende terze di realizzare cavi USB C – Lightning con la propria certificazione ufficiale. MFi si muove in tal senso.
Al momento Apple è la sola che può vendere i propri cavi con certificazione che si utilizzano abitualmente per ricaricare gli smartphone. Questa condizione presto cambierà in favore delle aziende che sono interessate a fornire accessori approvati dal chi ne detiene il marchio e magari potranno proporre un prezzo minore per far propendere al loro acquisto. Ricordiamo infatti che il cavo in oggetto certificato da Apple costa 25 euro.
La società di Cupertino, secondo il sito MacOtakara.jp, ha informato qualche produttore terzo che realizza da tempo accessori per iPhone e iPad che nel corso del 2019 MFi (società che ha il potere di certificare accessori anche di altri produttori) avrà il permesso di approvare come “made for iPhone” i cavi da USB C a Lightning di altre aziende.
Attualmente molti utenti acquistano questi cavi per abilitare la ricarica veloce (ovviamente serve anche l’alimentatore a 18W), perché ad esempio la dotazione delle confezioni di iPhone 8, iPhone 8 Plus e iPhone X non fornisce la possibilità di ricaricare velocemente il dispositivo. Gli ultimi rumors per i nuovi iPhone 2018 invece affermano che Apple garantirà una dotazione di serie già pronta per la ricarica rapida, alimentatore da 18W compreso.
Anche se sarà permesso alle aziende terze di realizzare cavi certificati, c’è da dire che quest’ultime dovranno sempre passare ancora da Apple. Sempre secondo MacOtakara infatti, chi decide di produrre un cavo del genere ha bisogno di acquistare il connettore C94 dalla società che lo produce, guarda caso, sempre Apple .
Infine, il sito localizzato in Cina, ci fornisce anche una data nella quale probabilmente inizierà la distribuzione dei cavi e quella sarà da circa metà 2019. Attendiamoci sicuramente altri sviluppi in merito.
Fonte: macrumors