Xiaomi ha presentato oggi una nuova versione delle sue cuffie wireless AirDots, le nuove AirDots Pro che sono davvero sempre più simili nel design alle AirPods di Apple.
Il produttore cinese Xiaomi ha svelato la prima versione delle sue AirDot a novembre, che però erano più simili a classici auricolari nel design, pur offrendo alcune funzionalità simili a quelle degli AirPods, inclusi i controlli gestuali e una compatta custodia per la ricarica.
Le nuove AirDots Pro annunciate da Xiaomi sembrano però un clone diretto delle cuffie wireless più vendute sul mercato, complete anche del “braccio” che ospita il ricevitore Bluetooth e il microfono beamforming.
Come gli AirPods, gli auricolari sono dotati di comandi tattili per la riproduzione musicale o per attivare gli assistenti vocali, e sono in grado di funzionare indipendentemente l’uno dall’altro grazie all’accoppiamento adattivo. Offrono anche resistenza all’acqua e una durata della batteria di quattro ore, mentre la custodia di offre ulteriori 10 ore di carica e può ricaricare completamente le cuffie in un’ora.
Le AirDots Pro hanno punte in silicone per un migliore isolamento del suono e un’ulteriore cancellazione attiva del rumore. Sono disponibili nelle colorazioni bianco o nero, ma la grande differenza con le AirPod di Apple sta probabilmente nel prezzo: le cuffie di Xiaomi hanno un prezzo di 399 Yuan, poco più di 50€. Resta da vedere se la differenza di prezzo impatterà in modo massiccio sulla qualità del suono e sulle prestazioni generali.
I dispositivi Xiaomi, che vanno dagli smartphone ai tablet, sono stati criticati in passato per aver preso pesantemente in prestito elementi di design dagli iPhone e iPad di Apple e adottando tattiche di marketing simili a quelle di Apple. Infatti nel 2017, Apple vinse il diritto di impedire al produttore di smartphone cinese Xiaomi di registrare il suo tablet “Mi Pad” come marchio UE perché il nome era troppo simile all’iPad di Apple.