Samsung ci ricasca: foto scattate da una reflex per promuovere Galaxy A8

Dopo Samsung Nigeria che twitta messaggi promozionali da un iPhone oggi è il turno di Samsung Malesia che pubblica foto scattate da una reflex per promuovere il Galaxy A8.

Solo due giorni fa l’account di Samsung Nigeria aveva procurato in rete ilarità ed imbarazzo a causa di un tweet promozionale inviato da un iPhone. Oggi è il turno di Samsung Malesia che, all’interno del sito ufficiale Samsung, allo scopo di promuovere le capacità fotografiche del Galaxy A8 (in particolare della modalità ritratto), pubblica foto professionali scattate da una Reflex, acquistate da un portale online.

Il problema è iniziato quando la fotografa serba Dunja Djudjic ha notato che qualcuno aveva acquistato una delle sue foto da un servizio chiamato EyeEm che fornisce immagini a Getty Images, un rinomato rivenditore di foto. Djudjic, mossa da curiosità, ha cercato di capire chi fosse il compratore e, tramite una ricerca inversa, ha trovato la sua foto sulla pagina di un prodotto Samsung Malesia.

“La mia prima reazione è stata scoppiare a ridere, guarda il lavoro di Photoshop che hanno fatto sul mio viso e sui miei capelli!”, ha affermato la fotografa.
“Mi è sempre piaciuto il colore naturale dei miei capelli ma immagino che il creatore di questa immagine ‘Frankenstein’ preferisca toni rossastri. Tranne che negli occhi, dove hanno rimosso tutti i vasi sanguigni”.

“Chi ha creato questa immagine, mi ha anche tagliata fuori dallo sfondo originale e mi ha incollata su una foto a caso di un parco. La foto originale è stata scattata ad  f/2.0 se ricordo bene. Immagino avessero bisogno del ‘prima’ e ‘dopo’ – una foto con uno sfondo nitido, e un’altra in cui la ‘modalità ritratto’ lo sfumava. Quindi chi si è occupato di questo “photoshop” in Samsung ha risolto il problema utilizzando uno sfondo diverso”.

Non è certamente la prima volta che accade qualcosa del genere. In modo ancora peggiore Samsung Brasile aveva spacciato un (bellissimo peraltro) scatto professionale come scattato dal Galaxy A8. Pizzicata spesso anche Huawei, colta a pubblicare foto professionali come realizzate dai propri smartphone in più occasioni (come in occasione dell’Huawei Nova o del P9).

L’utilizzo di immagini stock è una pratica comune in pubblicità ma, quando si tratta di pubblicizzare le capacità di una fotocamera, risulta ingannevole, perché fornisce ai potenziali clienti una percezione sbagliata su cosa sia in grado di fare un prodotto. Peraltro i telefoni Samsung, generalmente, fanno buone foto e non è così difficile prendere alcune immagini per illustrare cosa può offrire un dispositivo.

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