Defender of Diosa si cimenta in una missione quasi impossibile: fare qualcosa di nuovo con il genere degli strategici in tempo reale castle vs castle, un sottogruppo dei castle defense. E riesce nell’impresa introducendo nuovi elementi nel gameplay che lo rendono decisamente più orientato verso l’azione e che aggiungono al gioco un nuovo livello di profondità… nel senso letterale del termine.
Lo scopo di Defender of Diosa è difendere un pollo. In realtà non è proprio un pollo, ma una Dea trasformata in pollo dai suoi nemici, ma la sostanza è quella: la pollo-dea sta all’estrema destra dello schermo, le sue forse si schierano in mezzo e da sinistra compaiono i cattivi.
Diversamente da altri giochi di questo tipo (uno su tutti, lo splendido Paladog!) le forze a vostra disposizione in Defender of Diosa sono in numero prefissato: all’inizio di ogni schema avete a disposizione un esiguo numero di seguaci, e non potete crearne di nuovi, dovete tenervi cari quelli che ci sono. In questo senso Defender of Diosa è davvero diverso dai giochi di questo tipo e obbliga il giocatore ad implementare strategie del tutto nuovo.
I propri difensori possono rivestire qualsiasi ruolo tra quelli a disposizione: basta toccarli per scegliere tra le tipologie disponibili. Si fa dal inoffensivo seguace al semplice armigero, all’arciere, passando per ruoli più specifici come il tiratore d’asce ed il cavaliere. Ma non solo: possono essere curati, ed “incantati”, mettendoli per un certo lasso di tempo a nanna o nella sala degli incantesimi, che si trovano entrambe sotto il piano di gioco.
Il numero dei difensori, la loro flessibilità, e la necessità di tenerli in vita il più a lungo possibile per sopravvivere nel gioco, obbligano il giocatore a scelte decisamente veloci e azzerando i tempi morti solitamente diffusi in questo tipo di giochi. L’unico limite del gioco, che spesso porta a situazioni decisamente frustranti, è dato dalla staticità delle proprie truppe: i difensori hanno la preoccupante tendenza a stare dove li si mette, mentre le truppe nemiche si muovono, e questo crea al giocatore un sacco di lavoro in più perchè lo obbliga a prenderli e trascinarli ogni volta davanti al nemico, direzionandoli anche nel senso adatto (loro, i fessacchiotti, manco si girano!)
Ogni partita a Defender of Diosa è decisamente movimentata, anche perchè i nemici che ci arrivano incontro sono abbastanza diversificati e richiedono lo sviluppo di strategie adatte. Purtroppo el gioco mancano spiegazioni in questo senso, e quindi se deve un po’ procedere a tentativi, ma questo regala al giocatore una certa soddisfazione: scoprire qual’è l’arma migliore per sbarazzarsi dei nemici rotolanti, o la strategia per far fuori i carri armati è decisamente stimolante.
Il gioco inoltre è carico di contenuti: la modalità Avventura comprende 40 livelli, dislocati in 4 diverse ambientazioni, 2 livelli di difficoltà (facile e normale), che si possono cambiare in qualsiasi momento, e la possibilità di scegliere a quale schieramento aderire (buoni o cattivi). Peccato solo non sia possibile salvare più di una partita alla volta, obbligando il giocatore a concludere un gioco prima di iniziarne uno nuovo. Inoltre è disponibile la modalità Quest,con oltre 30 battaglie, particolarmente impegnative, da affrontare in sequenza.
Anche la parte estetica del gioco è davvero molto curata: la grafica è bella, realizzata con cura e una certa originalità, le animazioni fluide, le musiche gradevoli. Il gioco purtroppo non supporta il GameCenter e non dispone di Achievements… ma questo è l’unico limite di un prodotto con un livello generale di qualità decisamente elevato.
Defender of Diosa è uno strategico in tempo reale assolutamente di classe. E’ divertente ed originale, e tiene il giocatore costantemente impegnato, regalandogli momenti di grande soddisfazione e annullando i tempi morti. Se siete fan della strategia non potete farvelo scappare.
Defender of Diosa è disponibile su App Store a 2,99 €