Con il rilascio del firmware 4.0, Apple ha introdotto numerose funzioni di cui l’iOS era precedentemente privato rispetto ad altre piattaforme mobili, in particolare Android. Alcune di queste, come ad esempio il multitasking, sono state ampiamente descritte ed ossannate dall’utenza mentre altre sono del tutto passate inosservate. Non molti sanno, infatti, che con l’iPhone adesso può utilizzare il riconoscimento automatico delle immagini per creare un’esperienza di utilizzo della realtà aumentata più accurata che mai. Siete curiosi? Ne volete sapere di più? Volete provare voi stessi questa nuova funzione? Continuate la lettura di questo articolo e tutte le vostre domande troveranno presto risposta.
L’iOS 4 ha portato con se tantissime nuove API che Apple ha messo a disposizione degli sviluppatori e tra queste troviamo proprio quelle che hanno permesso il riconoscimento automatico delle immagini su iPhone. Cercheremo adesso di spiegarvi con parole semplici come funziona questo sistema.
L’applicazione utilizza una particolare API che consente di catturare video in tempo reale dalla fotocamera dell’iPhone, successivamente verrà inviato un feedback ad alcuni server dedicati che utilizzano un particolare software per il riconoscimento delle immagini in grado di scoprire cosa l’iPhone stia “guardando” nel momento esatto in cui vengono ricevuti i dati. Il server, una volta ricevuti e rielaborati, invierà i dati nuovamente all’iPhone, in forma di grafico, sovrapponendo l’immagine a ciò che l’utente sta realmente osservando dalla fotocamera del dispositivo.
Questa soluzione risulta nettamente migliore rispetto al classica realtà aumentata che, per funzionare, necessita di connessione ad Internet, sia in WiFi che in 3G (per il tipo di utilizzo che se ne fa risulta fondamentale una connessione alla rete dati 3G), bussola, segnale GPS ed accelerometro. Sicuramente non si può dire che questo mix di servizi e funzioni non abbia portato a risultati positivi ma, come molti di voi avranno potuto verificare, in particolari circostanze (zone in cui il segnale GPS è assente, risulta impossibile collegarsi alla rete 3G, punti in cui la bussola non riesce a funzionare correttamente, ecc) il tutto viene meno ed è impossibile ottenere un’esperienza di realtà aumentata completa ed efficiente. Il problema nasce proprio dalla necessità che tutti i servizi funzionino contemporaneamente, se anche solo uno di essi viene inibito non si potrà più accedere all’applicazione in questione e sfruttarne tutte le potenzialità.
Una delle prime software house a portare questa nuova tecnologia su iPhone è Metaio, che ha già utilizzato queste architetture su altre piattaforme. Gli sviluppatori hanno anche dato un nome alla nuova funzione (Junaio Glue) che è già stata inserita nell’ultimo aggiornamento dell’ultima applicazione sviluppata per iPhone, Junaio, disponibile gratuitamente in App Store.
Ma non è tutto. Vi offriamo infatti la possibilità di provare di persona il nuovo servizio. Come ben saprete, però, la realtà aumentata è disponibile solo per iPhone 3GS ed iPhone 4, in più per poter utilizzare Junaio Glue dovrete necessariamente aver aggiornato il vostro iPhone alla versione 4.o dell’iOS. Ecco cosa fare per provare il servizio:
- Assicuratevi che la vostra connessione WiFi o 3G sia attiva e che il dispositivo risulti connesso ad Internet.
- Scaricate gratuitamente da questo link l’applicazione Junaio ed installatela.
- Trovate “Juniao Glue” nella sezione “New” o “Featured” dei canali disponibili.
- Inizializzate il riconoscimento delle immagini in tempo reale premendo il pulsante di riconoscimento nella parte bassa dello schermo.
- Adesso puntate la fotocamera del vostro iPhone in modo che riprenda la prima immagine di questo articolo.
Stupefacente, non trovate?
Anche se al momento si tratta soltanto di una versione Demo questo nuovo servizio ci ha davvero affascinati e speriamo possa essere aggiornato e migliorato ulteriormente in futuro.
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