Secondo il noto portale App Annie, anche il 2016 rappresenterà un grande momento per le applicazioni mobile: alla fine dell’anno, l’intera industria di app per iOS e Android potrebbe valere qualcosa come 50 miliardi di dollari.
Secondo App Annie, nel 2020 l’industria di app mobile varrà oltre 100 miliardi di dollari, grazie all’aumento di download che passeranno dai 111 miliardi del 2016, ai 248 miliardi del 2020.
Per App Annie, iOS continuerà a dominare la classifica degli store più redditizi, mentre Android avrà un più alto numero di app (circa i 2/3) scaricate grazie alla più ampia diffusione di smartphone. I dati concreti parlano chiaro: solo nelle due settimane delle vacanze natalizie, su App Store sono state acquistate app per un valore di 1.1 miliardi di dollari, stabilendo un nuovo record per Apple.
Nel 2016 ci sarà un aumento dei guadagni pari al 24%, con un trend destinato a crescere nei prossimi mesi. Il motivo? Le app sono il futuro di aziende, banche, spettacoli teatrali, eventi, siti web, negozi… insomma, sono sempre più le vetrine di servizi non strettamente legati ai classici giochi o app. La categoria più remunerativa continua ad essere quella dei giochi, che oggi generano circa 34,8 miliardi di dollari, anche se le app sono scaricate più dei giochi (ma generano meno guadagni). Aumenterà anche il tempo medio di utilizzo delle app su smartphone.
Cina e Stati Uniti continueranno ad essere le due nazioni con il più alto numero di download e di spesa su App Store e Google Play Store.