Screen Time: bambino trova il modo per bypassare le restrizioni orarie

Screen Time è una funziona estremamente interessante e di notevole importanza, se non fosse che un bambino ha trovato la soluzione per aggirare le restrizioni orarie preimpostate.

Sul palco dello Steve Jobs Theater, Apple ha concentrato in circa due ore le novità più importanti sia per quanto riguarda l’hardware che per quanto riguarda il software. Per quest’ultimo aspetto una delle novità è stata sicuramente Screen Time: la funzione che consente ad un utente che utilizza iPhone di impostare un limite di tempo per le sue attività sullo smartphone, regolate in termini temporali App per App.

Si può ad esempio semplicemente consultarlo per renderci conto di quanto utilizziamo una determinata App o quanto tempo stiamo con lo smartphone in mano. Sicuramente però una funzione che può venirci in mente di utilizzare è senza dubbio la possibilità di imporre una restrizione ai propri figli, con particolari accorgimenti relativi al tempo con la quale possono utilizzare il telefono o una determinata App. Pensiamo ad un gioco, ad un social, alla fruizione di YouTube, etc… Ma in tutto questo c’è un però: i bambini hanno già capito come bypassare tale limite.

Leggete un po’ un commento di un genitore su Reddit circa l’argomento:

Quando è uscito iOS 12, ho limitato il tempo di utilizzo del dispositivo tramite Screen Time per mio figlio di 7 anni. Dopo alcuni giorni ho percepito come se stesse giocando un po’ di più di quanto avrebbe dovuto, ma non riuscivo a capire perché.

Finalmente oggi, mio ​​figlio ha mi rivelato il suo trucco: quando si esaurisce il tempo concesso sullo schermo e i suoi giochi vengono bloccati, apre immediatamente App Store, scarica un gioco precedentemente installato (che era già stato rimosso) attraverso l’icona del cloud, e così può giocare senza limiti! Cosa posso dire, non sono nemmeno arrabbiato. È impressionante!

Anche questo procedimento può essere bloccato, sia chiaro. Ma così facendo verranno bloccati anche gli aggiornamenti delle App e quelli relativi alla sicurezza. Insomma, è vero che mette una pezza al procedimento utilizzato dal bambino ma dall’altra parte impone troppi divieti.

Invece un genitore convinto che il proprio figlio fosse più intelligente di lui (sulla scia del bambino precedente) ha trovato un modo piuttosto efficace per aggirare il problema. Dichiara semplicemente di dire al bambino di farsi consegnare l’iPad quando ritiene che sia giusto prendersi una pausa.

I bambini conquisteranno il mondo e domineranno Time Screen! In attesa che Apple sistemi con cura anche questo tipo di permessi ovviamente.

fonte: 9to5mac

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