Secondo i nuovi dati pubblicati da Flurry, il numero di “dipendenti” da smartphone è in continuo aumento, soprattutto per quanto riguarda l’utilizzo delle app.
Nel corso del 2015 è stato registrato un aumento di utilizzo delle app pari al 58%, con il 40% di questa quota proveniente da nuovi utenti. Nel 2014, la percentuale di crescita relativa ai nuovi utenti era del 20%, mentre del 2013 era solo del 10%.
A crescere sonos tate tutte le categorie di app, ma quelle che hanno fatto registrare un aumento maggiore sono quelle relative alla “personalizzazione“, grazie soprattutto alla popolarità delle tastiere con emoji.
Il fatto che nel 2015 sia aumentato il tasso di utilizzo delle app, mentre è rallentata la crescita degli smartphone, significa che il mercato sta maturando. Inoltre, per gli sviluppatori diventa sempre più importante non conquistare nuovi utenti, ma ri-coinvolgere gli utenti già esistenti, proprio perchè il mercato è ormai saturo. Per Flurry, l’obiettivo di un’app è ora quello di convincere l’utente a tornare più volte nell’app e ad utilizzarla per più tempo.
Come detto prima, le app di “personalizzazione” sono quelle che hanno fatto registrare il maggior aumento in termini di utilizzo, ma sono andate bene anche quella della categoria “News”. Rallenta la categoria “Produttività”, che invece ha avuto un boom nel 2014. Aumenta anche l’utilizzo delle app commerciali, visto che sempre più utenti scelgono le app per effettuare acquisti. Inoltre, chi ha dispositivi dai 5 pollici in più tende ad utilizzare per più tempo le singole app.