Giusto ieri , il Washington Post ha riportato che due deputati americani hanni richiesto ad Apple chiarimenti sul recente cambiamento della politica di privacy che include, adesso, anche la raccolta di dati basati sulla localizzazione degli utenti. Il democratico Edward J. Markey del Massachussets e il repubblicano Joe Barton, Texano, hanno inviato nella giornata di giovedì, una mail a Steve Jobs. Ecco il contenuto!
I due membri del congresso hanno sollevato perplessità in merito alla catalogazione automatica di dati geografici degli utenti. Questo è stato il contenuto, in estrema sintesi della missiva recapitata al CEO di Apple.
Ecco il paragrafo del nuovo contratto che porrebbe qualche problema di privacy:
Per fornire servizi basati sulla localizzazione sui dispositivi Apple, Apple e i propri partner e licenziatari possono raccogliere, usare e condividere dati geografici precisi, inclusa la geo-localizzazione del tuo computer o dispositivo Apple. Questi dati geografici sono raccolti in forma anonima e non ti identificano personalmente
Inoltre, dalla mancata accettazione della nuova politica deriverebbero problemi di accesso ad alcuni servizi di geo-localizzazione presenti sui dispositivi Apple.
Aspettiamo la risposta di Mr. Jobs.
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