Si tratta della storia di Tom Freeman, impiegato come tecnico del suono alla Universal Studio e musicista per passione nel tempo libero che ha realizzato un intero album con il suo iPhone.
L’album è una collezione di 25 brani di musica in stile elettronico completi di percussioni, sintetizzatori e diverse altre basi. Freeman dichiara di essere decisamente soddisfatto del risultato tant’è che afferma che “il sonoro ottenuto è paragonabile a quello dello studio di registrazione”, frase che, detta da uno che con la musica ci lavora, risulta sorprendente quanto azzardata e facilmente contestabile.
Il progetto ha richiesto 6 mesi per essere portato a termine e, nella creazione, sono stati utilizzati programmi come Beatmaker, iDrum e Flare che gli hanno permesso di aggiungere ai brani il classico effetto dello scratch, molto utilizzato da tutti i dj.
L’unica difficoltà che Tom ha riscontrato è la mancanza del multi–tasking, elemento che ha prolungato i lavori non di poco. Un curioso caso quello di Tom che rivela come l’accostamento iPhone – musica sia davvero possibile.
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Grazie a Diceilsaggio per le informazioni.
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