Google spinge forte sull’IA dentro Google Photos e questa volta tocca anche gli utenti iPhone e iPad. Dopo il debutto su Android, l’editor conversazionale “Help me edit” arriva su iOS negli USA, insieme al nuovo editor ridisegnato che sostituisce il classico pannello di regolazioni con un campo di testo in basso: apri una foto, tocca Modifica e scrivi cosa vuoi ottenere.
Accanto a questa novità, Google estende globalmente (anche in Italia) Ask Photos, la ricerca “in linguaggio naturale” che rimpiazza la scheda Search con la nuova Ask e ti permette di interrogare il tuo archivio come faresti con una persona: “mostrami le foto del weekend al mare con il cane”, “trova gli scatti in cui indosso gli occhiali rossi”, “quando ho cambiato auto?”. L’uscita internazionale parte questa settimana in oltre 100 Paesi e 17 lingue.
“Help me edit” (che dovrebbe arrivare da noi tra qualche settimana), consente di effettuare modifiche con semplici frasi. Ad esempio, “Rimuovi gli occhiali da sole di Riley, apri i miei occhi, fai sorridere Engel e apri i suoi occhi.” Google parla di modifiche personalizzate che sfruttano i gruppi facciali privati per applicare gli interventi alle persone giuste nella tua libreria, sempre all’interno del tuo account.
Inoltre, ora l’app integra “Nano Banana”: dalla schermata Create trovi il carosello Create with AI con prompt pronti all’uso, oltre alla possibilità di scrivere prompt da zero. L’IA applica look complessi senza dover passare da app esterne.
Nei prossimi giorni Google attiverà pure template personalizzati che usano indizi dalla tua galleria per creare output unici legati a hobby ed esperienze, tipo “doodle con il mio nome” o “cartoon di me con i miei interessi”.
