Apple ha annunciato i vincitori degli App Store Awards 2024, premiando le app e i giochi che hanno definito l’eccellenza su App Store in termini di esperienza utente, design e innovazione. Tra i protagonisti, spicca Kino, sviluppata da Lux Optics Inc., già nota per Halide, come miglior app per iPhone dell’anno.
Applicazioni
- iPhone App of the Year: Kino (Lux Optics Inc.)
- iPad App of the Year: Moises (Moises Systems Inc.)
- Mac App of the Year: Adobe Lightroom (Adobe Inc.)
- Apple Vision Pro App of the Year: What If…? An Immersive Story (Disney).
- Apple Watch App of the Year: Lumy (Raja V.).
- Apple TV App of the Year: F1 TV (Formula One Digital Media Limited).
Giochi
- iPhone Game of the Year: AFK Journey (Farlight Games).
- iPad Game of the Year: Squad Busters (Supercell).
- Mac Game of the Year: Thank Goodness You’re Here! (Panic, Inc.).
- Apple Vision Pro Game of the Year: THRASHER: Arcade Odyssey (Puddle, LLC).
- Apple Arcade Game of the Year: Balatro+ (Playstack Ltd.).
Premi per l’impatto culturale
Apple ha premiato anche alcune app per il loro impatto sociale e culturale. Ecco i vincitori:
- Oko (AYES BV): aiuta utenti non vedenti o ipovedenti a muoversi con sicurezza nelle città.
- EF Hello (Signum International AG): utilizza l’IA per migliorare l’apprendimento delle lingue.
- DailyArt (Zuzanna Stanska): accende la curiosità intellettuale attraverso l’arte.
- NYT Games (The New York Times Company): unisce famiglie e amici grazie a giochi quotidiani semplici e divertenti.
- The Wreck (The Pixel Hunt): esplora le difficoltà mentali durante una crisi attraverso una narrazione interattiva.
- Do You Really Want to Know? 2 (Gamtropy Co., Ltd.): offre supporto educativo e risorse locali per chi vive con l’HIV.
Questi premi dimostrano quanto l’ecosistema di app di Apple continui a evolversi, premiando non solo funzionalità e design, ma anche impatto sociale e storytelling. Apps come Oko e The Wreck dimostrano che la tecnologia può davvero cambiare vite, mentre vincitori come Kino esaltano il potenziale creativo dell’iPhone come strumento professionale.
