Apple ha depositato un nuovo brevetto relativo al Touch ID da posizionare sotto il display di iPhone. Il sensore d’impronte digitali tornerà sui prossimi modelli?
Continuano i rumor che parlano di futuri iPhone con il sistema di riconoscimento delle impronte digitali, il Touch ID, posto sotto il pannello dello schermo. Alcune voci ipotizzano che, in futuro, Apple possa tornare allo storico sistema di identificazione dell’utente e abbandonare il Face ID insieme al Notch tanto controverso.
Tuttavia, alcune voci parlano una combinazione dei due sistemi in futuro: il Face ID è comodo, effettivamente, in tante situazioni ma il Touch ID potrebbe aiutare gli utenti a sbloccare il proprio iPhone in sicurezza in casi particolari. Meglio averli entrambi, no?
Il brevetto, depositato nel settembre del 2019 ma pubblicato oggi, spiega come la tecnologia del Touch ID può essere implementata sotto lo schermo grazie ad un sistema di trasmissione di luce riflessa e di lettura ottica dell’impronta.
È tuttavia poco probabile che Apple sia già pronta a lanciare questa tecnologia sui prossimi iPhone 14 in arrivo in autunno. Probabilmente se ne riparlerà con iPhone 15 o con i suoi successori, sempre ipotizzando che Apple voglia realmente realizzare questo sistema di riconoscimento biometrico.
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Ad oggi, Apple usa il Touch ID per una serie di prodotti come iPhone SE, iPad Air e iPad mini. Il sensore per il riconoscimento delle impronte digitali è presente anche su MacBook Air e MacBook Pro e sulle Magic Keyboard più recenti, compatibili solo con i Mac con chip M1 e successivi.