L’analista Gene Munster di Loup Ventures ritiene che i prossimi Apple Glass si concentreranno molto sul design e che questo aspetto potrebbe contribuire al successo del nuovo dispositivo.
Gli Apple Glass dovrebbero avere un design molto elegante simile a un paio di occhiali classici Wayfarer Ray-Ban, almeno stando agli ultimi rumor.
Entrambi gli obiettivi dovrebbero poi avere un display e non ci sono componenti “proiettore”, visto che Apple utilizzerà la tecnologia in-display. L’obiettivo di Apple è proporre un dispositivo che assomigli a degli occhiali classici, senza fotocamere o altri elementi visibili che ne disturbino l’eleganza. Il primo modello sarà molto semplice, un po’ come successo con l’Apple Watch originale che aveva funzioni limitate e aveva bisogno di un iPhone collegato per sfruttarne le varie funzioni. Il prezzo partirà da 499$, ma il costo potrebbe aumentare per le versioni con lenti da vista.
Oggi, l’analista Gene Munster afferma che il design di questi occhiali sarà fondamentale per il loro successo e che su questo punto Apple non dovrebbe avere problemi:
La storia di Apple con i dispositivi indossabili, che risale agli EarPods, ci dà fiducia sul fatto che l’azienda aprirà la strada della categoria degli occhiali AR da poter indossare senza rinunciare alla moda e al design.
Gli EarPods sono diventati un simbolo alla moda grazie al loro design e al fatto che sono stati creati per distinguersi. È un lascito che gli AirPods hanno preso in eredità, continuando ad essere uno status symbol.
Tra l’altro, ormai Apple ha una grande esperienza nel settore degli indossabili, come dimostra il successo di vendite dei vari Apple Watch e AirPods: “In tutti i suoi ecosistemi di prodotti, hardware o software, Apple ha monetizzato il suo vantaggio di progettazione per raggiungere rapidamente il successo“.
Infine, Munster si aspetta che i dispositivi indossabili diventino sempre più importanti nel settore del personal computing, con gli occhiali Apple che potrebbero avere un vero e proprio ruolo da protagonisti nei prossimi anni: “Apple è ben posizionata per dominare il futuro del personal computer“, ha concluso l’analista.