La decisione presa un anno fa dal Tribunale Federale degli Stati Uniti di dare ragione alla VirnetX nel lungo processo per violazione di brevetti è “gravemente ingiusta” per Apple, che ha presentato le sue memorie difensive alla Corte Suprema.
Apple sostiene che la sentenza di condanna presenta alcuni errori che hanno portato a far alzare la cifra fino a 439 milioni di dollari. Apple afferma che il Tribunale federale ha sbagliato per due motivi principali: fissare una cifra troppo alta e non tenere conto dei casi precedenti.
Ricordiamo che, nell’aprile del 2018, Apple venne considerata colpevole di aver violato quattro brevetti VirnetX relativi alle comunicazioni sicure e a FaceTime, VPN e iMessage.
Sul fronte del risarcimento troppo alto, la petizione di Apple sostiene che i danni devono essere limitati al valore dell’invenzione brevettata, piuttosto che a tutte le altre caratteristiche dei prodotti in questione. In breve, il premio a favore di VirnetX dovrebbe basarsi sul valore del suo brevetto all’interno dei prodotti accusati di usarlo, piuttosto che sull’intero valore di un iPhone o Mac.
Apple sostiene inoltre che il Tribunale Federale si è discostato dalla sentenza del 1884 emanata dall’Alta Corte, ritenendo che non è necessario che il proprietario del brevetto utilizzi licenze precedenti come parte della sua teoria per chiedere nuovi danni. Secondo Apple, “il circuito federale ha adottato una lacuna legislativa che consente ai brevetti di recuperare danni inflazionati ben oltre il valore dell’invenzione brevettata“.
In questo caso particolare, VirnetX è accusata di utilizzare diverse licenze di brevetti a tassi variabili, che sono stati poi mediati per creare un tasso assegnato dalla giuria per tutti i prodotti Apple mai venduti. Queste licenze includevano anche alcuni telefoni fissi , una categoria di prodotti che non riguarda Apple.
Ancora, Apple afferma che le condanne di violazione dei brevetti siano giuridicamente errate e gravemente ingiuste. Apple chiede quindi di rivedere la sentenza e di abbassare eventualmente la cifra per il risarcimento.