Malgrado un calo delle entrate derivanti dalle vendite degli iPhone, Apple è riuscita comunque ad aumentare i suoi proventi trimestrali grazie soprattutto ai servizi, che ormai rivestono un ruolo fondamentale per l’azienda. Tra questi, però. molti non sono disponibili in Cina.
Nel quarto trimestre fiscale 2019, Apple è infatti riuscita a generare 64 miliardi di dollari di entrate e utili pari a 3,03 dollari per azione. In questo periodo, la gamma di servizi Apple ha generato ricavi per 12,5 miliardi di dollari, molti in più rispetto ai 9,9 dell’anno precedente. .
Detto questo, c’è però un ostacolo che potrebbe impedire ad Apple di sfruttare a pieno il potenziale economico dei suoi servizi. E l’ostacolo si chiama Cina. Come riferito da Bloomberg, diversi servizi non sono disponibili in Cina a causa delle restringenti leggi locali.
Ad esempio, in Cina non sono e non saranno disponibili Apple TV+ e Apple Arcade. Al momento mancano anche Apple Card (difficile che arrivi in breve tempo) e Apple News+, servizio che difficilmente sarà disponibile in Cina vista la censura sui media portata avanti dal governo.
La Cina è innegabilmente un enorme mercato per Apple, e la mancanza di questi servizi si traduce in minori entrate annuali per l’azienda. Tutto questo, in un mercato sempre più complesso anche per quanto riguarda le vendite degli iPhone.