Apple e la Stanford Health hanno lanciato l’app Apple Heart Studio per avviare una ricerca su larga scala, unica nel suo genere, che consente a qualsiasi utente con un Apple Watch di raccogliere dati su ritmi cardiaci irregolari e di essere informato in modo proattivo quando potrebbero esserci dei rischi.
Per calcolare la frequenza cardiaca e il ritmo, l’Apple Watch utilizza dei LED verdi insieme a fotoidi sensibili alla luce, per rilevare la quantità di sangue che scorre attraverso il polso. Il sensore raccoglie i segnali da quattro punti sul polso e utilizza i dati per identificare un ritmo cardiaco irregolare.
“Ogni settimana riceviamo testimonianza di nostri utenti che ci raccontano come l’Apple Watch ha cambiato le loro vite, anche grazie alla rilevazione di possibili problemi cardiaci” afferma il Chief Operating Officer di Apple Jeff Williams. “Lavorando insieme alla comunità medica, non solo possiamo informare le persone su determinati problemi di salute, ma speriamo di far progredire la ricerca nel campo delle malattie cardiache”.
Se viene identificato un ritmo cardiaco irregolare, i partecipanti allo studio riceveranno una notifica su Apple Watch e iPhone, con consulenza gratuita da parte di uno dei medici che partecipa allo studio. Il medico userà una periferia elettrocardiografica per un ulteriore monitoraggio.
Grazie ad Apple Heart Study, i ricercatori della Stanford Health potranno sfruttare gli Apple Watch degli utenti come strumenti di monitoraggio per raccogliere dati su scala nazionale. Si tratta del primo studio di questo tipo in grado di aiutare la comunità scientifica grazie al contributo di un numero elevato di partecipanti a distanza.
La ricerca dovrebbe partire ufficialmente nelle prossime settimane, dopo l’approvazione da parte dalla FDA negli Stati Uniti. L’app Apple Heart Study sarà disponibile negli Stati Uniti e potrà essere scaricata dagli utenti che hanno più di 22 anni e sono in possesso di un qualsiasi Apple Watch.