Apple ha partecipato al Black Hat 2016, un evento in cui vengono discusse e analizzati i meccanismi di sicurezza dei software più popolari, tenendo una presentazione relativa ai meccanismi di sicurezza di iOS e alla sincronizzazione dei dati tramite iCloud con i nuovi servizi come HomeKit.
Ivan Kristić, capo del team di Sicurezza Ingegneristica e di Architettura di Apple, ha svelato interessanti dettagli tecnici alla Black Hat 2016. Si è parlato infatti di HomeKit, di Auto Unlock, del Portachiavi iCloud, ma anche delle nuove tecnologie di sicurezza riscontrabili nell’hardware dei dispositivi iOS a partire dal processore A7 e successive versioni.
Apple ha anche annunciato ufficialmente la sua prima “bug bounty”, ossia una sorta di taglia che gli esperti di sicurezza e i ricercatori potranno ottenere segnalando alla stessa Apple delle vulnerabilità software e hardware. Il premio più alto previsto da Apple è addirittura di 200.000$.
Kristić ha proseguito illustrando alcune funzioni di sicurezza di iOS come l’handling data di WebKit e la nuova funzionalità di Auto Unlock che consente di sbloccare in modo sicuro un Mac con un Apple Watch. All’interno della presentazione sono state menzionate anche le cifrare server e la cache del kernel decriptata in iOS 10.
L’intera presentazione “Behind the Scenes of iOS Security” può essere visionata sul canale YouTube di Black Hat 2016.
Via – AppleInsider