Secondo le ultime voci, Apple avrebbe deciso di rinviare il lancio del servizio in abbonamento TV che avrebbe voluto lanciare alla prossima WWDC, a causa di disaccordi con le reti televisive sulle licenze e sui requisiti tecnologici da rispettare.
Negli scorsi mesi, Apple si è mossa per progettare un servizio in abbonamento che consentisse agli utenti di guardare su Apple TV una serie di canali televisivi, con tanto di funzioni di video streaming. L’annuncio di questo servizio sarà però posticipato, visto che gran parte delle reti televisive sono riluttanti nell’implementare questa nuova tecnologia che permetterebbe ad Apple di mostrare lo streaming dei programmi ai propri clienti.
Le voci sulla Web TV di Apple sono iniziate all’inizio dell’anno, quando si sono scoperte le prime trattative tra l’azienda e i vari network televisivi. Il mancato accordo è da valutare proprio sulla volontà delle reti di non concedere diritti streaming per i programmi locali, molto seguiti negli Stati Uniti. In ogni caso, l’idea di Apple è quella di dare accesso alla Web TV dietro pagamento di un abbonamento pensile tra i 30 e i 40 dollari al mese.
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