Apple ha depositato un brevetto che riguarda un tipo di integrazione tra iOS e alcuni accessori da inserire nelle autovetture di nuova generazione.
Il brevetto si basa sul geofencing, un sistema che consente di rilevare la presenza di un dispositivo all’interno o all’esterno di un area circoscritta e non molto ampia, e che in base alla localizzazione effettua determinate operazioni. Come già fatto da Volvo (Volvo on Call) e BMW (BMW Remote), tramite il nostro iPhone potremo tenere sotto controllo moltissime informazioni riguardanti la nostra vettura e all’occorrenza eseguire dei comandi particolari, come il preriscaldamento dell’abitacolo, la chiusura delle portiere o del portellone del bagagliaio, l’attivazione dell’antifurto, il riscaldamento dei sedili, lo sbrinamento del parabrezza, oltre alla localizzazione della vettura, magari per trovarla in un parcheggio affollato (ad esempio nel parcheggio dell’IKEA di domenica mattina).
Le tecnologie sfruttate saranno la nuova tecnologia iBeacon, utilizzata da pochi giorni negli Apple Store per individuare i clienti in negozio e fornire informazioni utili, ma anche Bluetooth, WiFi e Reti cellulari. Questo brevetto conferma l’intenzione dell’azienda californiana di concentrarsi su iOS in the Car, funzione di integrazione con i sistemi elettronici delle vetture presentata con iOS7.
Le case automobilistiche che vorranno integrare la funzione, potranno farlo installando a bordo della vettura un sistema wireless. Tra le case automobilistiche interessate allo sviluppo di questa nuova tecnologia ricordiamo Honda, Mercedes-Benz, Volvo, Jaguar, Ferrari, Infiniti, Nissan, Chevrolet, Hyundai e Kia.
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