Apple Car con display esterni e tecnologia hi-viz

Una delle caratteristiche di Drive.ai, una startup di auto a guida autonoma acquisita da Apple nel 2019, era l’uso di display esterni volti a informare i pedoni e gli altri utenti della strada sulle azioni dell’auto. Un nuovo brevetto per i display esterni della Apple Car mostra come l’azienda di Cupertino potrebbe migliorare questa tecnologia.

La necessità di display esterni

Una delle sfide con le auto a guida autonoma è che può essere difficile per gli altri utenti della strada comprendere le intenzioni del veicolo.

Con un conducente umano, è possibile stabilire un contatto visivo per verificare se ti hanno visto, e puoi utilizzare gesti come fare un cenno per far attraversare un pedone o invitare un’altra auto a svoltare mentre attendi. Drive.ai, una startup specializzata nell’aggiunta di tecnologia di guida autonoma a veicoli esistenti, decise nel 2016 che la soluzione a questo problema era l’installazione di display esterni, come affermò la cofondatrice Carol Reiley a Wired all’epoca.

Dobbiamo essere in grado di comunicare in tutte le direzioni e dobbiamo essere in grado di mostrare le nostre intenzioni e avere una conversazione con gli altri attori sulla strada.

Il brevetto di Apple risolve un problema con questi display

I display esterni del tipo utilizzato da Drive.ai funzionano bene in condizioni di scarsa illuminazione, ma possono essere difficili da leggere alla luce diretta del sole. Questo problema è stato affrontato da un nuovo brevetto Apple.

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Il display esterno potrebbe essere spesso utilizzato in condizioni diurne con livelli di luce solare molto elevati. Se non si presta attenzione, la luce solare intensa potrebbe ridurre il contrasto e appannare il contenuto del display. Per preservare il contrasto in un display esterno, il display potrebbe essere coperto da un filtro unidirezionale che include un insieme di micro-lenti e una maschera con una pluralità di fori. L’insieme di micro-lenti potrebbe focalizzare la luce del display attraverso i fori nella maschera, consentendo alla luce del display di essere visibile a uno spettatore. Allo stesso tempo, la maschera potrebbe bloccare la maggior parte della luce solare, evitando che i riflessi appannino la luce del display.

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L’approccio più ovvio sarebbe utilizzare un materiale nero per la maschera, ma il brevetto di Apple spiega che non è necessario, poiché è la maschera stessa che fornisce il contrasto.

Come altra opzione, lo strato di maschera potrebbe avere una riflessione speculare elevata. Con questo tipo di disposizione, la luce solare ambientale viene riflessa verso il suolo (lontano dallo spettatore) per preservare il contrasto del display, e il display ha un aspetto simile a uno specchio quando è spento.

Apple afferma che i display potrebbero utilizzare una combinazione di testo e simboli per imitare più da vicino le interazioni umane, come ad esempio una mano alzata.

Come sempre, sottolineiamo che Apple deposita un gran numero di brevetti, la maggior parte dei quali non arriva mai sul mercato. In questo caso, vi è ulteriore incertezza dato che nessuno conosce i piani effettivi dell’azienda per la tecnologia di guida autonoma per la sua Apple Car.

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