Gli iPhone si rompono sempre meno

SquareTrade, società specializzata nella esenzione della garanzia su prodotti tecnologici, ha diramato una serie di interessanti dati riguardanti l’iPhone.

SquareTrade ha avuto modo di monitorare oltre 25.000  iPhone negli ultimi mesi, per cui la casistica risulta abbastanza valida.

Il 26% degli iPhone si rompe o è soggetto a piccoli malfunzionamenti entro i primi due anni dall’acquisto. Si tratta di un dato incoraggiante, dice la stessa Square Trade, in quanto il tasso di rottura è fortemente sceso nel passaggio da iPhone 3G ad iPhone 3GS, ed è destinato a calare con l’iPhone 4 (su cui logicamente mancano ancora dei dati).

Per quanto riguarda gli iPhone 3G, il 21% dei danni è stato causato accidentalmente dall’utente, mentre solo il 10% era dovuto a problemi hardware. L’iPhone 3GS, invece, ha subito “meno danni”: 18,1% danni accidentali, 7,5% problemi hardware. Da notare che l’iPhone 3GS ha avuto il 50% di problemi in più dell’iPhone 3G per quanto riguarda la batteria.

Il 3GS, dice sempre la società, è molto più robusto del 3G, soprattutto per il nuovo touchscreen, e quindi è in grado si sopportare urti più forti.

Grazie Ludovico

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