Rob Janoff è sconosciuto ai più, eppure è il creatore di uno dei loghi più famosi al mondo, divenuto ormai un’icona di intere generazioni: il logo Apple. Proprio Janoff ha raccontato alcuni retroscena in un’interessante intervista che vi proponiamo in questo articolo.
Come usi i Mac e come ti aiutano nel lavoro?
Uso i Mac per progetti di graphic design, per comunicare su internet, per creare presentazioni e per passare il tempo… Quando ho visto il primo Apple II ho subito capito che Mac voleva dire semplicità di utilizzo e che i personal computer sarebbero presto diventati essenziali per la vita di tutti noi. Oggi non potrei immaginare la mia vita senza un Mac.
Quale software e quale computer preferisci?
Io amo i computer portatili, perchè la portabilità è divenuta essenziale per il mio lavoro. Tra i software che utilizzo di più posso segnalare Indesign, Photoshop, Illustrator e Office.
Qual è il tuo approccio al design?
La cosa più importante di un buon design è comunicare. In questo modo non credo che le persone debbano lavorare molto per ottenere ciò che si sta cercando di dire visivamente.
Hai una regola d’oro?
“When in doubt, leave it out!”
Come hai affrontato il progetto logo Apple?
E’ stato molto semplice, in realtà. Ho comprato alcune mele, le ho messe in una ciotola e le ho disegnate per una settimana per semplificare la loro forma.
Qual è la filosofica che ha ispirato l’ordine di colori e il morso?
Non c’è stata alcuna filosofia che abbia ispirato l’ordine delle strisce e non c’è alcun significato sui colori scelti. La bandiera dell’orgoglio gay è nata circa un anno dopo, per cui non ha nulla a che fare con il nostro logo, così come non ha nulla a che fare qualsiasi altro mito che è nato intorno a questi colori! Anche per il morso non c’è alcun significato religioso relativo ad Adamo, Eva e il giardino dell’Eden.
Non avevo avuto nessun compito particolare da Steve Jobs, se non di creare qualcosa di semplice. Conoscevo quindi i punti forti di Apple Computer ed uno di questi era il colore, per cui sul logo decisi di mettere quelle che sembravano le barre colore su un monitor. L’ordine dei colori, mi spiace dirlo, non ha alcun mistero… semplicemente mi piaceva così! Logicamente la striscia verde è in alto perchè lì c’è la foglia.
Il morso fa solo riferimento all’esperienza semplice e comune di mordere una mela. E’ stata solo una coincidenza che il termine “byte” (morso) si riferisca anche ai computer.
Il logo Apple è considerato ormai un’icona, accanto a marchi come Nike. Come ci si sente ad essere uno dei principali responsabili di questo progetto?
Nessuno me lo aveva chiesto prima. E’ stata quasi un’esperienza ultra corporale quando ho visto finalmente realizzato il logo ed è la stessa cosa che mi capita quando vedo uno spot che ho realizzato personalmente. Ma questi spot durano poche settimane, mentre il logo Apple è vivo ormai da 30 anni! Mi sento incredibilmente fortunato per aver incontrato un uomo come Steve Jobs ed ora vedere il logo è un po’ come veder crescere i tuoi figli. Sono molto orgoglioso di questo logo.
Cosa ne pensi delle recenti modifiche del logo Apple, che ha perso i suo colori e che viene spesso proposto con effetti 3D?
Hey, questo è il progresso. Tutto passa attraverso dei cambiamenti nel corso degli anni e sono contento che il logo abbia saputo tenersi a passo con i tempi. Inoltre so che il logo è in buone mani!
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