Un nuovo report pubblicato da Consumer Intelligence Research Partners evidenzia il continuo successo dell’iPhone SE nella gamma Apple.
Oltre al grande successo degli iPhone SE, i dati CIRP mostrano che gli Apple Store, sia online che fisici, rappresentano una percentuale più alta delle vendite degli smartphone dell’azienda.
L’iPhone SE 2020 ha rappresentato il 22% di tutte le vendite di iPhone negli Stati Uniti durante il terzo trimestre dell’anno. L’iPhone 11, l’iPhone 11 Pro e l’iPhone 11 Pro Max hanno raggiunto in totale il 64% delle vendite. L’iPhone 11 guida la classifica con circa il 30% delle vendite.
“Nel suo primo intero trimestre di vendite, l’iPhone SE da 399 dollari ha rappresentato quasi un quarto delle vendite di iPhone”, ha affermato Josh Lowitz, partner e co-fondatore di CIRP. “Durante un trimestre impegnativo, con COVID-19 che ha modificato il panorama della vendita al dettaglio e ritardato il lancio dei nuovi modelli di punta del 2020, il nuovo modello SE è riuscito ad attirare clienti con vecchi telefoni che necessitavano di un aggiornamento. La famiglia iPhone dello scorso autunno ha continuato a vendere bene, con iPhone 11 che è rimasto il modello singolo più venduto“.
Il report di CIRP contiene anche nuovi dati sulla ripartizione delle vendite degli iPhone durante il trimestre. Nel terzo trimestre del 2020, l‘8% delle vendite di iPhone è avvenuta negli Apple Store fisici e il 13% tramite l’Apple Online Store, per un totale del 21% di vendite dirette. Si tratta di un aumento importante rispetto al 13% di un anno fa.
Causa COVID-19, per la prima volta nella storia le vendite su Apple Store online hanno superato quelle degli Apple Store fisici.
Intanto, gli analisti si attendono grandi risultati per gli iPhone 12 durante il trimestre natalizio, con un totale di 70 milioni di unità vendute negli ultimi tre mesi dell’anno.