Per mesi c’è stato a lungo un dibattito sul quale fosse il vero progetto automobilistico segreto di Apple, infatti c’era chi pensava fosse solo un sistema per auto a guida autonoma e c’era chi pensava che l’azienda volesse proprio realizzare un suo veicolo elettrico completamente autonomo. Di fatto, Apple sembra voler puntare sempre di più su Project Titan.
Viste le ultime vicende e brevetti che l’azienda ha depositato siamo ormai certi di propendere per la seconda opzione, e proprio in questa direzione va anche l’assunzione di uno degli uomini chiave di Tesla, Michael Schwekutsch, ex VP of Engineering di Tesla.
Il suo addio è stato una grande perdita per la società poiché è tra gli ingegneri più esperti nel campo delle auto elettriche, che non ha lavorato solo in Tesla, ma anche in altre grandi azienda del settore automobilistico, gestendo programmi per i propulsori elettrici e ibridi di BMW i8, Porsche 918 Spyder, Fiat 500eV, Volvo XC90. In Tesla, invece, ha partecipato allo sviluppo di “sistemi di guida all’avanguardia come quello di Tesla Roadster II e Tesla Semi / Tesla Truck“.
Ora è entrato a far parte del gruppo di progetti speciali di Apple, che comprende la divisione Project Titan della società di Cupertino. Michael Schwekutsch non è il primo ingegnere ad aver lasciato Tesla per aderire al progetto di Apple, che a questo punto sembra non sarà solo in un sistema per auto a guida autonoma, visto che Schwekutsch ha lavorato esclusivamente su propulsori elettrici nell’ultimo decennio.
Schwekutsch si unirà a Doug Field, che è stato un dirigente di ingegneria di lunga data in Tesla prima di tornare in Apple per guidare il nuovo progetto automobilistico insieme a Bob Mansfield, che si era precedentemente ritirato.
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