Negli ultimi giorni è emerso online un leak di una build interna di iOS 26, che fornisce un quadro sorprendentemente dettagliato sulla direzione che Apple sta prendendo nei prossimi anni, sia sul fronte hardware che software. La versione di sistema trapelata è una build precedente persino alla prima beta pubblica di iOS 26, e contiene numerosi feature flag e riferimenti a dispositivi non annunciati che suggeriscono piani concreti per il futuro.
iOS 26 svela tanti prodotti Apple in arrivo
Il leak che Apple sta sviluppando un hub per la smart home (identificato internamente con il codice J490) che, da quanto si evince, non sarà un semplice pannello di controllo, ma un vero punto di comando dell’ecosistema domestico. Sarà dotato di display quadrato di circa sette pollici, integrerà Face ID per autenticazione e riconoscimento delle persone, e supporterà Apple Intelligence e la versione più avanzata di Siri attesa nel 2026.
Secondo le stringhe nel codice, l’hub sarà in grado di switchare profilo utente automaticamente in base alla persona riconosciuta nella stanza, una funzionalità che punta a rendere l’esperienza domestica personalizzata e sicura. Ci sono anche riferimenti a un accessorio separato (codice J229), una sorta di sensore di allarme con capacità di cattura immagini, suggerendo che Apple potrebbe lanciare anche una smart camera di sicurezza abbinata all’hub.
Anche il prossimo AirTag 2 è fortemente presente nel codice trapelato, con riferimenti espliciti a funzioni che segnano un passo avanti rispetto all’attuale generazione di tracker. Tra le novità attese ci sono un processo di abbinamento semplificato, report dettagliati del livello di batteria, miglioramenti nella Precision Finding, in particolare quando il dispositivo si muove o si trova in ambienti affollati, e un tracking più accurato grazie a tecnologie come Ultra Wideband di nuova generazione.
Tra gli altri prodotti trapelati in questa versione di iOS 26:
AirTags e Home Deviced
- AirTag 2 – B589
- Apple Studio Display 2 – J427 e J527
- Apple TV – J355
- Home hub J490
- Accessorio con sensore di allarme per Home Hub
- Tabletop robot – J595
- HomePod mini 2 – B525
iPad
- iPad 12 – J581 e J582 (Wi-Fi e Cellular)
- M4 iPad Air – J707, J708, J737, J738 (11 e 13 pollici, Wi-Fi e Cellular)
iPhone
- iPhone 17e – V159
- iPhone Air 2 – V62
- iPhone 18 Pro – V63
- iPhone 18 Pro Max – V64
- iPhone Fold – V68
Mac
- MacBook economico con chip A18 Pro – J700
- MacBook Pro M5 Pro/Max – J714c, J714s, J716c, J716s (14 e 16 pollici, con varianti M5 Pro e M5 Max)
- MacBook Air M5 – J813 e J815 (13 e 15 pollici)
- Mac Studio M5 – J775c e J775d (M5 Max e M5 Ultra)
- M5 Mac mini – J873g e J873s (M5 e M5 Pro)
- MacBook Pro 14″ M6 – J804
- MacBook Pro M6 Pro/Max – K114c, K114s, K116c, K116s (14 e 16 pollici, varianti M6 Pro eM6 Max)
Wearable
- Vision Air – N100 (una versione più leggera ed economica del Vision Pro)
- Prototipo Occhiali AR – N421
- Occhiali AR collegabili al Mac– N107
- Vision Pro 2 – N109
- Smart Glass Ai – N50 (competitor dei Meta Ray-Bans)
- Apple Watch Series 12 – N237 e N238 (Wi-Fi e Cellular)
- Apple Watch Ultra 4 – N240
- AirPods: diverse funzionalità degli AirPods sono elencate con un lancio previsto per la primavera del 2026: Promemoria Contestuali, ConversationBreakthroughVQA e Visual Lookup. Sono presenti anche riferimenti a “Comprensione precisa della posizione esterna” e “Controlli di connessione in base alla stanza”. C’è una seconda etichetta per “Extended_Precision_Finding_Core_Tech” e una menzione “SRAudioMixing – Mixa l’audio con il dispositivo di streaming attivo”, che potrebbe essere correlata agli AirPods.
Questa panoramica indica che Apple sta lavorando a una lineup molto ampia per il 2026 e oltre, con innovazioni che spaziano dai tradizionali smartphone e computer fino a dispositivi domestici e wearable.
Non solo accessori: iOS 26 rivela tante nuove funzioni software
Oltre ai dispositivi fisici, la leak di iOS 26 contiene numerosi feature flag che delineano nuove funzionalità software in arrivo nei prossimi aggiornamenti di iOS e persino oltre. Tra queste:
- Health+: un possibile nuovo servizio in abbonamento legato alla salute, con AI integrata e funzioni avanzate programmato per la primavera del 2026.
iSpazio - Live Captions espanso: sottotitoli automatici per più lingue, etichettati come obiettivo per la WWDC 2026.
- Autofill migliorato per terze parti: una funzione attesa per l’autunno 2026 che consentirà alle app di terze parti di accedere all’autocompletamento delle carte di credito.
- Nuove funzionalità Siri avanzate legate a comprensione semantica e risposte personalizzate, anch’esse con etichetta primavera 2026.
- Freeform con cartelle e miglioramenti alla app Journal.
- Wallet con notifiche avanzate per pagamenti imminenti e Apple Card.
- Photos Connections e Shared Collections per autunno 2026.
Ci sono anche riferimenti a numerose funzioni di accessibilità avanzate, miglioramenti a Live Listen, supporto completo ai comandi call screening e altre novità che puntano a rendere iOS ancora più potente e inclusivo.
