Non è la prima volta che Apple si affida a Samsung per la fornitura di componenti chiave, e il futuro iPhone Fold non farà eccezione.
Ma stavolta, secondo quanto trapela dalla filiera produttiva, il display del pieghevole Apple sarà più sottile, più leggero e persino più performante di quelli montati finora sui Galaxy Z Fold, compresi i modelli di ultima generazione.
Secondo quanto riportato dal leaker coreano yeux1122, Apple ha preteso standard qualitativi elevatissimi per il proprio primo pieghevole. Il motivo del ritardo? Il “crease” visibile al centro dello schermo, comune a tutti i foldable attuali, non era accettabile per l’azienda guidata da Tim Cook. Samsung ha quindi lavorato a un nuovo processo produttivo, sviluppando un display inedito che non era mai stato usato nemmeno sui suoi stessi prodotti.
Il risultato è un pannello più sottile del 19% rispetto alla media, grazie anche all’integrazione del sensore touch direttamente nello schermo (anziché come strato separato), con una riduzione complessiva del peso e un miglioramento notevole in termini di luminosità e resa cromatica. Secondo yeux1122, questo sarebbe il motivo principale della drastica riduzione dello spessore anche del futuro Galaxy Z Fold 7, che misurerà solo 3,9 mm da aperto.
Sempre secondo il leaker, Apple avrebbe già iniziato le pratiche per la registrazione di nuovi marchi commerciali legati a questa tecnologia. Nulla di nuovo, se pensiamo a denominazioni come Retina, Liquid Retina, Super Retina XDR o ProMotion, spesso più evocative che tecniche, ma questa mossa potrebbe confermare che Apple intende personalizzare e valorizzare questo pannello anche in termini di marketing.
Non è escluso, quindi, che il display destinato all’iPhone Fold possa differenziarsi da quello del Galaxy Z Fold 7 anche a livello di componentistica, magari proprio grazie a una versione custom del pannello Samsung, sviluppata su misura per Apple.
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