5 novità di Google I/O che vorremmo da Apple

Cara Apple, ecco alcune cose da cui prendere spunto.

Nella giornata di ieri, Google ha presentato tantissime novità software e hardware durante la sua conferenza I/O. E alcune sono davvero interessanti.

In attesa della WWDC 2023 che inizierà il 5 giugno, ecco le novità presentate da Google che vorremmo anche nel mondo Apple.

Magic Editor in Google Foto


Magic Editor può colmare le lacune che possono impedire determinati tipi di modifiche alle immagini. Google sfrutta infatti l’intelligenza artificiale per creare alcune funzioni interessanti per la sua app Google Foto.

Magic Editor utilizza l’outpainting, ovvero l’uso dell’intelligenza artificiale, per creare un’estensione di un’immagine che mantiene lo stile dell’originale. È un altro modo per colmare una lacuna importante dell’immagine durante una modifica, ma consente una maggiore flessibilità di modifica rispetto a Magic Eraser.

Un esempio fatto da Google riguarda una foto di un bambino che tiene in mano dei palloncini mentre è seduto su una panchina. Con Magic Editor, il bambino, la panchina e i palloncini sono stati selezionati e spostati e il software ha creato estensioni degli elementi che sono stati tagliati dal bordo della foto.

Magic Editor arriverà su “telefoni Pixel selezionati” entro la fine dell’anno, ma è probabile che arriverà anche su altri dispositivi Android e nell’app Google Foto per iPhone in futuro.

Il dock per Pixel Tablet

Google include il Charging Speaker Dock con il Pixel Tablet senza costi aggiuntivi. Se le novità del Pixel Tablet non fanno invidia a chi possiede o intende possedere un iPad, la novità davvero interessante è il  Charging Speaker Dock che lo accompagna. Un tablet collegato entra in “modalità Hub” e diventa un centro di controllo per dispositivi domestici smart, streaming multimediale, videochiamate e altro ancora, rendendo il Pixel Tablet un vero dispositivo due in uno.

Il dock ha un altoparlante da 15 watt con un driver da 43,5 mm e Google afferma che il dock produce “quattro volte i bassi rispetto al solo Pixel Tablet”. Il tablet si attacca magneticamente al dock, che lo carica anche come fa MagSafe.

Da un po’ di tempo circolano voci su un Apple HomePod con schermo integrato, ed è esattamente quello che Apple potrebbe fare con un accessorio di questo tipo da associare agli iPad.

Account multipli per più utenti su tablet

Come altri tablet Android, il nuovo Pixel Tablet consentirà di avere più account utente. Quindi, se si usa il tablet ad esempio una famiglia, ogni persona che utilizza il dispositivo può avere il proprio account utente e non deve preoccuparsi della conservazione delle proprie impostazioni, della privacy e della sicurezza dei propri file.

Per ora  l’iPad, al di fuori dell’ambiente scolastico, non supporta più account utente. Questo significa che tutti possono vedere i file su un dispositivo e gli utenti devono adattarsi alle impostazioni delle altre persone o modificarle costantemente.

La speranza è che arrivi qualcosa di simile con PadOS 17.

Google Pixel Fold

Google Pixel Fold
Google Pixel Fold ci ha fatto capire che i tempi sono maturi per un iPhone pieghevole. Rispetto a un paio di anni fa, i pieghevoli sono molto migliorati e Google ha preso il meglio per creare un dispositivo davvero interessante. Sarà grande, sarà ingombrante, ma utilizzarlo per determinati scopi non ha eguali. E il Google Pixel Fold ha anche un’ottima fotocamera.

Le voci ci dicono che Apple sta già lavorando al suo primo iPhone Fold, ma probabilmente ci vorranno ancora due o tre anni prima di vederlo sul mercato.

Visualizzazione immersiva per le mappe


Apple Maps ha fatto molta strada dalla sua introduzione, ma Google Maps è ancora la migliore soluzione, soprattutto perché Google continua a innovare e ad aggiungere nuove funzionalità.

L’ultima è Immersive View per i percorsi, che fornisce un modello digitale ricco di dettagli del tuo percorso con “piste ciclabili, marciapiedi, incroci e parcheggi” mentre segui le indicazioni passo dopo passo. Ti dà un’idea migliore dell’ambiente intorno a te rispetto al tipico diagramma piatto che vedi nelle direzioni di Apple Maps, così hai un’idea migliore di dove stai andando e dove ti trovi.

Bonus IA

Intelligenza artificiale. Google ha presentato tantissime funzionalità legate all’Intelligenza Artificiale che saranno integrate in Gmail, nelle suite di produttività e in tanti altri servizi dell’azienda. E Siri potrebbe sembrare sempre più distante…

E voi, cosa vorreste da Apple rispetto a quanto presentato ultimamente da Google?

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