iPhone 14, iPhone 14 Plus, iPhone 14 Pro e iPhone 14 Pro Max includono la nuova funzione SOS di emergenza tramite connettività satellitare, per consentire agli utenti di ricevere aiuto anche quando sono fuori dal raggio d’azione cellulare e Wi-Fi.
Secondo quanto riportato da Reuters, le funzioni satellitari sono abilitate da un modem Qualcomm X65. Un portavoce Apple afferma che anche i componenti di radiofrequenza e il software progettati dall’azienda rendono possibile la funzione satellitare.
Il modem Qualcomm X65 consente la connettività cellulare 5G per le telefonate e i dati, ma gestisce anche la banda n53 che permette all’iPhone di comunicare con i satelliti. In particolare, Apple ha stretto una partnership con l’infrastruttura satellitare gestita da Globalstar.
Grazie a questa tecnologia, in assenza di rete cellulare o Wi-Fi, è possibile condividere manualmente la propria posizione via satellite tramite Dov’è, e avere così una sicurezza in più quando ci si inoltra in aree prive di connessioni internet. I satelliti sono oggetti in movimento con una larghezza di banda ridotta, quindi potrebbe volerci qualche minuto prima di recapitare i messaggi. Poiché ogni secondo è importante, con SOS emergenze via satellite, iPhone pone subito una serie di domande vitali per valutare le condizioni dell’utente e mostra come posizionare il telefono per collegarlo al satellite. Il questionario iniziale e i messaggi di follow-up vengono inoltrati a centri con personale specializzato formato da Apple che chiamerà i soccorsi per conto della persona coinvolta.
A novembre, SOS emergenze via satellite sarà disponibile negli Stati Uniti e in Canada, e il servizio resterà gratuito per due anni. Nei mesi successivi dovrebbe arrivare anche in Italia.
Intanto, Apple continua a lavorare per realizzare un proprio modem 5G, con l’obiettivo di eliminare i componenti Qualcomm sugli iPhone.