La Berkshire Hathaway di Warren Buffett ha pubblicato la sua attesa lettera annuale, offrendo i dettagli sugli investimenti dell’azienda nel 2020.
Nel documento, Buffett fa sapere che Apple rappresenta il più grande investimento in azioni ordinarie della Berkshire, anche se alla fine del 2020 sono state vendute 9,81 milioni azioni AAPL.
Warren Buffett parla di AAPL come un titolo che “illustra vividamente il potere dei riacquisti“. Berkshire ha iniziato ad acquisire azioni Apple alla fine del 2016 e attualmente detiene azioni per un valore di 120 miliardi di dollari, a un costo totale di 31,1 miliardi.
L’investimento della Berkshire in Apple illustra chiaramente il potere dei riacquisti. Abbiamo iniziato ad acquistare azioni Apple alla fine del 2016 e all’inizio di luglio 2018 possedevamo poco più di un miliardo di azioni Apple (al netto dello split azionario).
Quando abbiamo terminato i nostri acquisti a metà del 2018, Berkshire possedeva il 5,2% di Apple.
Buffett afferma anche che Berkshire ha venduto una piccola parte della sua partecipazione in AAPL alla fine del 2020, intascando 11 miliardi di dollari. A causa dei riacquisti di Apple, che riducono il numero totale di azioni in circolazione, la proprietà di Berkshires in AAPL è comunque aumentata al 5,4% nonostante la vendita.
Ricordiamo che Buffett ha resistito per anni all’acquisto di azioni Apple perché non conosceva il settore della tecnologie e non riusciva a comprendere le aziende tech. Grazie alla consulenza di alcuni esperti, la Berkshire decise di aprirsi ad Apple, Amazon e Verizon, raccogliendo ottimi frutti soprattutto grazie al titolo AAPL.
E anche se Berkshire Hathaway è uno degli investitori più importanti in Apple, lo stesso Warren Buffett ha lasciato il suo telefono a conchiglia per un iPhone solo nel 2020, dopo che Tim Cook ha trascorso ore per insegnarli come utilizzare un iPhone 11.