Apple ha chiesto a un giudice distrettuale degli Stati Uniti di ridurre l’ammontare dei danni da pagare a VirnetX per la violazione di brevetti e sostiene che nuove richieste potrebbero comportare il pagamento di oltre 1 miliardo di dollari.
Dopo aver perso la causa per violazione di brevetto promossa da VirnetX, Apple ha chiesto oggi al giudice Robert W. Schroeder III di ridurre l’importo che è tenuta a pagare. La richiesta dell’azienda è arrivata durante un’audizione video in cui gli avvocati di VirnetX hanno chiesto al tribunale di aggiungere almeno 116 milioni di dollari di interessi.
VirnetX ha anche chiesto ad Apple di pagare 84 centesimi di royalty per ogni dispositivo venduto che viola il suo brevetto relativo a FaceTime e VPN. Questa cifra era stata precedentemente decisa da un processo con giuria, ma VirnetX vuole che ora si applichi anche a qualsiasi futuro prodotto Apple in violazione del brevetto, indipendentemente dal fatto che siano stati specificati o meno nel primo caso.
Durante quest’ultima udienza, Apple ha chiesto invece che il totale da pagare a VirnetX fosse ridotto di oltre il 75% per un totale di 113 milioni di dollari. La posizione di Apple è che la giuria che si è pronunciata contro di loro non era stata informata che due dei brevetti di VirnetX erano stati annullati dall’ufficio brevetti degli Stati Uniti. Apple ha anche affermato che, se dovesse esserci una quota di royalty futura, dovrebbe essere di 19 centesimi per unità e non di 84 centesimi, altrimenti il rischio è di dover pagare miliardi di dollari.