A seguito della rimozione dell’app “Remote” per Apple TV, un ex ingegnere Apple ha spiegato su Twitter come si è evoluta la sua creazione e come questa app ha contribuito alla progettazione e allo sviluppo dell’attuale Siri Remote.
Il 21 ottobre, Apple ha rimosso da App Store la sua app “Remote”, uno strumento che è stato introdotto inizialmente come iTunes Remote prima di essere trasformato in un controller di Apple TV direttamente dall’iPhone. La rimozione dell’app da parte di Apple lascia agli utenti la possibilità di utilizzare il telecomando Siri in bundle per Apple TV, o la versione Remote presente nel Centro di Controllo su iOS e iPadOS.
RIP Remote. First app on the App Store; 14 years since I wrote its first line of code.https://t.co/JNQ6pSMujg
— Alan Cannistraro (@accannis) October 21, 2020
In una serie di tweet, Alan Cannistraro, ex ingegnere Apple che originariamente lavorava proprio a questa app, ha raccontato la storia di questo strumento e della sua evoluzione iniziata nel 2006. Cannistraro ha iniziato a scrivere il codice prima che fosse in grado di vedere l’interfaccia utente dell’iPhone, utilizzando un’interfaccia di sua creazione. Cannistraro è stato incoraggiato nel suo lavoro dall’ex CEO di Apple Steve Jobs, che era “nervoso per il fatto che l’App Store non sarebbe stato un successo, quindi voleva che Apple avesse delle proprie app da offrire ai clienti“. Questa è stata anche la prima app utilizzata dal team Apple per provare il “flusso di caricamento” su App Store, oltre che il primo titolo disponibile sullo store.
La versione dell’app giunta su App Store era una variante ridotta del lavoro di Cannistraro, poiché il prototipo consentiva anche di poter controllare le luci, televisori e ricevitori tramite un adattatore IR, nonché di salvare e ripristinare lo stato di una stanza come “Scena”. Insomma, un precursore di HomeKit.
Un prototipo successivo del 2009 era in grado di utilizzare il touchscreen dell’iPhone come mouse per computer e offriva un modo per “interagire con foto, applicazioni e screensaver” su Mac, ovvero un primo concept della futura TouchBar.
Nel 2010, Cannistraro aveva proposto a Jobs una nuova versione dell’app Remote, che consentiva il controllo di Apple TV tramite swipe. Purtroppo, però, a causa della morte di Jobs, molti progetti sono stati messi in pausa. Cinque anni dopo, è stato rilasciato Siri Remote, che impiega la medesima meccanica di controllo ideata inizialmente per la sola app.
Nonostante la rimozione del telecomando per Apple TV dall’App Store, Apple mantiene ancora l’app iTunes Remote, che viene utilizzata per gestire la riproduzione di file multimediali in Apple Music e iTunes.