Secondo Mark Gurman di Bloomberg, Apple ha in programma di chiudere alcuni store situati in Florida, Arizona, Carolina del Nord e Carolina del Sud, a causa dei nuovi picchi di contagi per l’epidemia di coronavirus.
Apple ha iniziato a riaprire i suoi Apple Store negli Stati Uniti nel mese di maggio e attualmente sono stati riaperti 154 dei 271 negozi dell’azienda. I casi di coronavirus, però, stanno aumentando nuovamente in alcune zone negli Stati Uniti, per cui Apple ha deciso di prendere subito provvedimenti nelle aree colpite, chiudendo temporaneamente i negozi “con molta cautela” e monitorando attentamente la situazione.
Apple chiuderà undici dei suoi negozi al dettaglio, ma non è ancora chiaro quali negozi verranno chiusi. Attualmente Apple ha riaperto tutti i suoi diciotto negozi in Florida, cinque in Arizona, tre nella Carolina del Nord e uno nella Carolina del Sud.
La decisione di chiudere o riaprire i negozi si basa sulla valutazione dei dati, come casi locali, tendenze a breve e lungo termine e assistenza da parte di funzionari sanitari nazionali e locali. Deirdre O’Brien ha avvertito che Apple non esiterebbe a chiudere nuovamente i negozi se i casi di coronavirus aumentassero.
Queste non sono decisioni che prendiamo precipitosamente e l’apertura di un negozio non significa in alcun modo che non faremo il passo preventivo di chiuderlo nuovamente se le condizioni locali lo giustificassero.
Infine, vi ricordiamo che le nuove linee guida sulla sicurezza che Apple ha applicato per la protezione dei dipendenti e dei clienti sono tra le più rigorose del settore e si sono dimostrate efficaci nelle riaperture degli Apple Store in tutto il mondo.