
I leak sui futuri aggiornamenti di iOS di solito arrivano a ridosso della WWDC. Questa volta, invece, Macworld e Filipe Espósito ci portano parecchio avanti nel tempo: dal primo grande update di iOS 26, la versione 26.4, fino a iOS 27 e addirittura a una prima traccia di iOS 28 e macOS 28.
Tutto nasce da una presunta build interno di iOS 26, non destinata al pubblico, dentro la quale sono stati trovati riferimenti a funzioni in sviluppo. Come sempre in questi casi vale una regola semplice: finché non lo annuncia Apple, nulla è definitivo. Ma lo scenario che esce da questo leak è molto chiaro: iOS 26.4 sarà il vero “giro di vite” su Siri, Salute, AirPods e sicurezza, mentre iOS 27 inizierà a rifinire l’esperienza, soprattutto lato Foto e pairing.
iOS 26.4: la versione che mette mano a Siri, Salute, sicurezza e AirPods
Secondo il codice analizzato, iOS 26.4 dovrebbe essere molto più di un aggiornamento correttivo. Apple starebbe usando questo punto di versione per allineare il sistema ad alcune promesse di Apple Intelligence e per spingere su privacy, salute e integrazione con gli accessori.
La novità più pesante è una versione rinnovata di Siri, descritta come più personalizzata e potenziata da Apple Intelligence.
Non si parla solo di risposte un po’ più intelligenti: l’obiettivo sembra essere una Siri che:
- capisce meglio il contesto
- si appoggia ai modelli di Apple Intelligence per fornire risposte più “ragionate”
- si adatta di più alle abitudini dell’utente
Di fatto, iOS 26.4 rischia di essere la prima versione in cui vedremo la distanza vera tra la “vecchia Siri” e l’assistente che Apple ha promesso sul palco.
App Salute ridisegnata e possibile Apple Health+
La seconda grande area di lavoro è l’app Salute. Il leak parla di una nuova interfaccia, con categorie organizzate in modo più chiaro, un sistema di inserimento manuale dei dati semplificato.
In parallelo, un rumor precedente aveva già citato l’idea di un abbonamento Apple Health+ con un assistente salute e fitness basato su AI, in grado di leggere i dati e proporre suggerimenti personalizzati.
Messa così, Salute smette di essere solo il “contenitore” dei dati provenienti da Apple Watch e app terze, e diventa il centro di un’esperienza a pagamento che somiglia molto a un “coach digitale” integrato nell’ecosistema.
Passwords diventa più utile
Con iOS 26 Apple ha ufficializzato l’app Password come luogo unico per password, passkey e credenziali varie.
Con iOS 26.4, chi ha memorizzato dati di carte di credito dentro Password potrebbe usare AutoFill anche nelle app di terze parti, non solo nei siti web,
In pratica, Password si posiziona sempre di più come alternativa integrata a gestori di terze parti, non solo per le password ma anche per i pagamenti.
Freeform: finalmente arrivano le cartelle
Un altro tassello riguarda Freeform, la lavagna infinita di Apple. Nel codice compaiono riferimenti alla possibilità di creare cartelle all’interno dell’app.
Può sembrare minimo, ma chi usa Freeform per lavoro o studio sa bene quanto oggi sia facile perdersi tra tavole sparse. Le cartelle sono il primo passo per trasformare Freeform da sandbox creativa a strumento organizzativo più maturo.
Un nuovo “Sports Tier” per l’app Apple TV
Nel build interno ci sarebbe anche il riferimento a un nuovo livello dedicato allo sport nell’app Apple TV: un possibile “Sports Tier”. Non ci sono dettagli concreti, ma le ipotesi sono due: un’area premium con contenuti live e on demand dedicati allo sport o un “pacchetto” di funzionalità avanzate legate alle partite, alle notifiche in tempo reale e ai dati.
Visto quanto Apple sta spingendo su sport e diritti, immaginare un livello sport “alla Apple” non è per niente forzato.
Più sicurezza prima dell’accesso all’Apple ID
Interessante anche il riferimento a un nuovo sistema di validazione che controlla l’integrità del dispositivo prima che l’utente possa effettuare il login con Apple ID e accedere a iCloud,
È facile leggerlo come una risposta a furti, manomissioni hardware e tentativi di “riciclare” iPhone compromessi. Apple sembra voler alzare ulteriormente l’asticella: prima verifico che il dispositivo non sia stato alterato, poi ti faccio entrare nel tuo account.
AirPods: posizione esterna ultra precisa in Dov’è
Infine, il leak indica novità per gli AirPods, tra cui una funzione chiamata “Precise Outdoor Location” in Dov’è.
L’idea sembra quella di migliorare la precisione della localizzazione all’aperto, probabilmente sfruttando meglio l’UWB e la rete Dov’è, e fornire indicazioni più chiare e stabili quando cerchi gli AirPods smarriti fuori casa.
Dopo anni in cui gli AirTag sono stati il riferimento assoluto per il tracciamento, non stupisce vedere Apple spingere i propri auricolari verso un’esperienza di recupero più “alla AirTag”.
iOS 27: Foto più intelligenti e pairing AirPods più fluido
Guardando un po’ più avanti, il build interno include riferimenti specifici a iOS 27, che sembra puntare di più sulla rifinitura.
In Foto, Apple starebbe lavorando a collezioni più intelligenti, probabilmente con raggruppamenti automatici più coerenti, ricerca potenziata e gestione migliore degli eventi
Negli ultimi anni abbiamo visto tanti piccoli ritocchi alla sezione “Per te”, ai Ricordi e alle persone riconosciute. Qui lo step successivo sembra essere una gestione più “umana” delle raccolte: meno caos cronologico, più contesto.
Altro fronte: AirPods. Il pairing è già uno dei punti di forza dell’ecosistema, ma in iOS 27 Apple punta comunque a semplificare ulteriormente il processo di abbinamento, probabilmente per rendere più chiara la gestione di diversi dispositivi, soprattutto per chi ha più iPhone, iPad e Mac con lo stesso account
iOS 28 e macOS 28: nuova metrica del sonno e app Salute su Mac
Il leak si spinge addirittura fino alla generazione successiva.
Per iOS 28 viene citato uno sviluppo specifico: nuove metriche di monitoraggio del sonno per Apple Watch.
La direzione è abbastanza chiara: Apple vuole trasformare il sonno da semplice “quante ore hai dormito e con che qualità” a qualcosa di più fine, con più parametri e analisi più profonde, magari in combinazione con il futuro Health+.
Inoltre, con macOS 28, Apple starebbe pianificando di portare l’app Salute anche su Mac.