L’analista Samik Chattarjee di JP Morgan afferma che gli investitori Apple stanno apprezzando sempre di più i risultati raggiunti dall’azienda nell’ambito dei servizi, con Apple TV+ che ha il potenziale di far crescere drasticamente i ricavi pubblicitari.
Samik Chatterjee prevede quindi un grande futuro per Apple TV+ e i servizi di Apple, guidati non solo dal volume degli abbonamenti, ma anche dal potenziale per far crescere i ricavi pubblicitari che scorrono nelle casse di Apple.
L’analista vede nei servizi una grande opportunità pubblicitaria per Apple, date le ultime tendenze del mercato. La base di utenti di circa un miliardo di iPhone e “le conoscenze nel mercato pubblicitario di Apple” potranno portare importanti risultati da qui al 2025.
Se Apple aumentasse la pubblicità su Apple TV+ e sull’App Store, Chatterjee afferma che i ricavi potrebbero aumentare del 33% all’anno fino a 11 miliardi di dollari nell’esercizio fiscale 2025, rispetto agli attuali 2 miliardi di oggi.
Tuttavia, non è affatto certo Apple farà quello che Chatterjee sta pronosticando. Al momento, oltre ai trailer di altre programmazioni su Apple TV+ e al posizionamento dei prodotti nelle varie serie, Apple non mostra annunci pubblicitari sulla piattaforma. Tuttavia, nell’ultimo trimestre fiscale, Apple ha registrato i suoi ricavi più alti di sempre dagli annunci di Apple Search su App Store. Questo ha fatto capire all’azienda il potenziale di soluzioni particolari per trarre vantaggio anche dagli annunci pubblicitari.
Un’altra via di possibile crescita pubblicitaria è addebitare a Google spese maggiori per rimanere il motore di ricerca di default su iOS. Apple rappresenta circa 14 miliardi di dollari dei 30 miliardi di Google in costi di acquisizione del traffico ogni anno. Chatterjee prevede che questa cifra equivale a circa il 17% delle entrate pubblicitarie globali, che Apple potrebbe teoricamente rivendicare in modo maggiore.
Per quanto riguarda nuovamente Apple TV+, l’analista prevede che inizialmente i nuovi abbonati saranno pochi. Nel 2020 prevede circa 2 milioni di abbonati a pagamento, ma questo numero è destinato a crescere non solo con l’arrivo di nuovi contenuti sulla piattaforma, ma anche con la fine dei 12 mesi gratuiti per chi ha acquistato un nuovo dispositivo dal 10 settembre 2019. Dal 2020 la curva di crescita sarà sempre più grande e, associando i ricavi degli abbonamenti a quelli delle possibili pubblicità, Apple TV+ potrebbe generare 25 miliardi di dollari all’anno a partire dal 2025.