OpenSignal ha pubblicato un accurato report sullo stato delle linee mobile in 87 paesi in base a cinque diversi parametri: disponibilità del 4G, esperienza video, velocità di download e upload, latenza.
La disponibilità media del 4G negli 87 paesi controllati è vicina all’80%, con 15 nazioni che superano anche il 90%. Da notare che nessun paese è riuscito a classificarsi tra i primi 10 in tutte e cinque le categorie, ma in generale l’Europa risulta il miglior continente in assoluto per quanto riguarda la qualità delle connessioni mobile.
Tenendo conto dei singoli paesi, è la Corea del Sud a piazzarsi al primo posto in termini di velocità di download su dispositivi mobile, mentre l’Italia si classifica al 34esimo posto.
La Corea del Sud è stato l’unico a totalizzare oltre 50 Mbps nella classifica Download Speed Experience, con la maggior parte degli altri paesi che hanno ottenuto un punteggio tra 10 e 20 Mbps. Il risultato maggiore si registra in Iraq, con 1.6 Mbps. Italia ha una media di 19.9 Mbps.
Dal report emerge che nessun paese ha raggiunto una latenza inferiore ai 30ms, con 13 su 87 che hanno fatto registrare una media di poco inferiore ai 40 millisecondi. L’Italia si ferma a 55.1ms. In questo ambito sono i paesi europei ad aver fatto registrare i punteggi migliori. Uno degli obiettivi del 5G sarà proprio quello di migliorare la latenza.
Anche per quanto riguarda l’esperienza video è l’Europa a trionfare con 19 paesi tra i primi 25. Il punteggio più alto ottenuto da Norvegia e Ungheria è di 74 su 100. Il punteggio in Italia è di 64.1. In termini di upload è la Danimarca (15 Mbps) a classificarsi al primo posto. In Italia la media è di 7.3 Mbps.
In termini di diffusione del 4G, solo quattro paesi europei si sono classificati tra i primi 10. L’Italia fa registrare un 79% di diffusione, mentre al primo posto troviamo la Corea del Sud con il 97.5%.
Questo quadro ci dice che la situazione è in netto miglioramento, ma aumenta il divario tra i primi classificati e i paesi in coda. Tutto questo quando sta per iniziare la diffusione di massa del 5G.