Alcuni giorni fa vi abbiamo parlato dell’arresto di un dipendente Apple accusato di aver rubato segreti aziendali relativi al progetto di guida autonoma dell’azienda. Dalle indagini dell’FBI sono emerse alcune delle procedure adottate da Apple per evitare fughe di notizie sui suoi progetti più importanti e segreti.
Una delle procedure adottate da Apple è il blocco degli screenshot e delle registrazioni schermo su tutti i dispositivi utilizzati dai dipendenti. Per questo motivo, il dipendente Jizhong Chen è stato “costretto” a scattare foto allo schermo del suo MacBook.
Le indagini dell’FBI rivelano anche altri dettagli, come il requisito per tutti i dipendenti del Project Titan di frequentare un corso di formazione personale specificatamente pensato per aiutare a mantenere i segreti sul lavoro e a non divulgarli nemmeno in famiglia.
Tale formazione è obbligatoria solo per quei dipendenti che lavorano a progetti segreti, come appunto quello relativo alla piattaforma di guida autonoma a cui sta lavorando Apple. Nel corso vengono spiegate tutte le possibili conseguenza nel caso in cui uno di questi segreti venga divulgato.
Anche per questo, dei 140.000 dipendenti, solo 5.000 sono stati informati del progetto e solo 1.200 hanno accesso all’edificio principale in cui si lavora alla piattaforma.
Chen è stato scoperto da un altro dipendente mentre scattava le foto ad un portatile. La formazione richiede anche che i dipendenti informino la sicurezza in caso di comportamenti sospetti dei colleghi.
Ricordiamo che Jizhong Chen aveva da poco fatto domanda per lavorare in un’azienda cinese specializzata proprio in sistemi di guida autonoma.
Una volta fermato, l’FBI ha scoperto diversi disegni tecnici segreti appartenenti ad Apple, oltre a manuali, diagrammi, schemi e centinaia di foto scattate negli uffici dell’azienda. Chen è stato arrestato il giorno prima del suo rientro in Cina, quando probabilmente avrebbe voluto stupire la sua nuova azienda, presentando i progetti segreti di Apple per il Project Titan.