Dopo la revisione al ribasso dei guadagni da parte di Apple, il Wall Street Journal ha pubblicato un approfondimento sulle possibili cause del fallimento dell’iPhone XR in Cina.
Secondo il Wall Street Journal, l’iPhone XR è semplicemente un “telefono che non ha funzionato a livello di mercato“, tanto da definirlo un vero e proprio flop. Questo modello doveva essere quello della riscossa nel mercato cinese, ma i dati confermano che Apple non è riuscita a colpire nel segno.
Il prezzo di 6.499 yuan, circa 945 dollari, è troppo alto per il mercato cinese, malgrado l’iPhone XR sia più economico del 25% rispetto all’iPhone XS. Inoltre, le caratteristiche più importanti come il Face ID, il supporto dual-SIM e il design edge-to-edge sono presenti in tanti altri smartphone disponibili in Cina a prezzi molto più bassi:
Li Derong, un programmatore che vive a Shanghai, ha detto che sta pensando di cambiare il suo iPhone 7 con un Huawei Mate 20 Pro. Mentre si trovava in un negozio di telefonia mobile, Li ha detto che l’iPhone è “troppo caro”, anche se pensa che il suo ecosistema sia eccellente. La batteria e la fotocamera di Huawei funzionano bene. Il chipset del Mate 20 lo rende ideale per giocare.
Il WSJ, citando i dati di Canalys, mostra anche come la quota di mercato di Apple in Cina sia diminuita nel corso degli anni. Come potete vedere nel grafico qui sotto, questo fenomeno è dovuto in gran parte alla forte concorrenza da parte di Huawei e Vivo.
Citando l’analista Tim Arcuri della UBS, il report spiega anche che Apple ha prodotto troppe unità di iPhone XR. In pratica, l‘azienda ha sovrastimato le richieste di questo modello, e ora si ritrova con parecchi dispositivi sugli scaffali soprattutto in Cina.
Tra l’altro, Apple ha aumentato il prezzo dell’iPhone XR in Cina per mantenere inalterati i margini dopo che il dollaro è salito nei confronti dello yuan.
La situazione, almeno in Cina, sembra al momento irrisolvibile.