Dopo l’accusa di aver rubato segreti industriali nell’azienda in cui lavorava, l’ex dipendente Apple Xiaolang Zhang si è dichiarato non colpevole davanti ai giudici.
Reuters riporta che Zhang si è dichiarato non colpevole durante l’udienza che si è tenuta ieri a San Jose, in California. L’uomo è difeso dall’avvocato Daniel Olmos. Al momento non sono trapelati dettagli sull’udienza, né da parte della difesa, né da parte del Procuratore.
Zhang è stato accusato di aver rubato una serie di segreti commerciali appartenenti ad Apple e relativi al progetto sull’auto a guida autonoma. Come ingegnere del team di sviluppo del Project Titan, l’uomo aveva accesso a database aziendali riservati e, nel mese di aprile, aveva annunciato ad Apple di voler ritornare in Cina per lavorare presso la XMotors.
Avendo violato anche l’accordo di riservatezza firmato con Apple nel momento della sua assunzione, Zhang rischia ora di passare in prigione i prossimi 10 anni della sua vita. Prevista anche una multa di 250.000 dollari.
Inizialmente, Zhang aveva ammesso all’FBI di aver scaricato dei file riservati sul portatile di sua moglie, senza il consenso di Apple, ma ora la situazione sembra cambiata radicalmente.