Apple Music contro YouTube Premium, quali sono le differenze?

Con l’arrivo anche in Italia di YouTube Premium, la concorrenza nel mercato della musica streaming si fa sempre più agguerrita, anche perché rispetto ad Apple Music non mancano le differenze. Ecco quali.

YouTube Premium non offre semplice musica in streaming di artisti noti, ma anche e soprattutto cover, mashup e remix amatoriali che non si trovano su Apple Music. Già partendo da questo punto, se amate questo genere di contenuti, YouTube Music è da prendere in seria considerazione.

Inoltre, YouTube Premium comprende non solo YouTube Music, ma anche YouTube Gaming e YouTube Kids con tutti i contenuti originali prodotti da YouTube. L’abbonamento permette quindi di ascoltare decine di migliaia di brani di artisti mainstream, di guardare video esclusivi e di salvare tutti i contenuti in locale su iPhone (questa funzione è presente anche su Apple Music per i brani musicali).

Se Apple Music ha dalla sua oltre 40 milioni di brani ascoltabili su qualsiasi dispositivo. YouTube Premium offre appunto dei contenuti non presenti altrove legati soprattutto a cover e remix. Gli abbonanti saranno anche i primi a ricevere contenuti esclusivi realizzati dai più importanti YouTuber del settore musicale.

L’interfaccia dell’app YouTube Music è ben realizzata e permette di ascoltare i brani come un qualsiasi altro servizio streaming, playlist comprese. E una delle funzioni più interessanti è la possibilità di riprodurre i video YouTube in background. Certo, bisogna pagare per avere questa funzione, ma Google ha deciso di muoversi in questo modo.

YouTube Premium costa 11,99€ al mese, ma rispetto ad Apple Music (9,99€ al mese) ha una libreria più ampia soprattutto per la musica mainstream, oltre a tutti i video YouTube senza pubblicità e ai contenuti originali di YouTube Gaming e YouTube Kids. Chi vuole optare solo per la musica, può abbonarsi a YouTube Music pagando 9,99€ al mese.

Quale scegliere tra i due?

Tutto dipende dalle proprie esigenze. Se vuoi solo ascoltare musica e non ti interessano cover e mixer amatoriali, oltre agli altri contenuti presenti su YouTube, allora opta per Apple Music.

Se, invece, vuoi avere la possibilità di riprodurre i video YouTube in background, visualizzare i contenuti originali ed esclusivi dei vari canali, e avere a disposizione un immenso catalogo di musica mainstream, allora 2€ al mese in più possono anche valere la pena di essere spesi.

 

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