Ora è confermato, nessuna “obsolescenza programmata” per rallentare i vecchi iPhone!

La Futuremark, società specializzata in benchmarking, ha deciso di fare chiarezza sul dubbio che attanaglia milioni di utenti in tutto il mondo: Apple rallenta intenzionalmente i vecchi iPhone quando rilascia nuovi aggiornamenti software, così da incoraggiare i clienti ad acquistare nuovi dispositivi?

In pratica, Futuremark ha cercato di capire se Apple porta avanti un sistema di obsolescenza programmata per i suoi dispositivi.

Per effettuare questo test, a partire dal 2016 la Futuremark ha raccolto oltre 100.00 risultati di benchmark per sette diversi modelli di iPhone e tre versioni di iOS, utilizzando questi dati per creare grafici di confronto delle prestazioni su iOS 9, iOS 10 e iOS 11.

Il primo dispositivo testato è un iPhone 5s, lo smartphone Apple più datato in grado di eseguire iOS 11. Rilasciato nel 2013, questo modello è stato il primo ad integrare un chip a 64 bit. I punteggi sono stati calcolati nell’arco di un mese di utilizzo.

Quanto più alta è la barra, tanto migliori sono le performance registrate nei test per guanto riguarda la GPU.

Le prestazioni su iPhone 5s sono costanti da iOS 9 a iOS 11, con delle piccole variazioni che rientrano nella normalità.

Anche per la CPU, i risultati sono sempre in linea e non si notano differenze tra iOS 9, iOS 10 e iOS 11.

Per quanto riguarda iPhone 6, 6s e 7, i testi di benchmark sulla GPU mostrano dei piccoli alti e bassi, con quasi sempre dei miglioramenti con l’ultima versione di iOS.

Le performance della CPU dei tre modelli sono calate leggermente, ma come conferma Futuremark “… è improbabile che un utente noti queste piccole differenze nell’utilizzo quotidiano. Sulla base di questi test possiamo confermare che Apple non porta avanti nessuna cospirazione per rendere più lenti i vecchi iPhone”.

E ancora: “I nostri dati dimostrano che, piuttosto che diminuire intenzionalmente le performance dei modelli meno recenti, Apple effettua un ottimo lavoro di supporto sui dispositivi più vecchi con aggiornamenti regolari che mantengono un livello di prestazioni coerente nelle varie versioni di iOS“.

Chiaramente, la potenza di CPU e GPU non sempre indica in modo completo le reali prestazioni di un dispositivo. Spesso, le nuove versioni di iOS includono nuove funzionalità che consumano più risorse e che, in alcuni utilizzi specifici, possono rallentare un iPhone più datato. Questo, però, nn significa che Apple rallenti intenzionalmente tali dispositivi, anzi.

 

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