Piccola ma importante sconfitta in tribunale per Apple: i giudici americani hanno dato ragione ad un ruppi di utenti relativamente ad una Class Action avente come oggetto della discordia le iTunes Card.
La Class Action partiva dal presupposto che sulla facciata delle iTunes Card vendute da Apple vi fosse scritto che le canzoni sull’iTunes Store costano tutte 99 centesimi, mentre in realtà ve ne sono alcune il cui prezzo è di 1,29€. Tutti gli utenti che hanno partecipato all’azione legale hanno ricevuto un indennizzo di 3,25$ più il pagamento delle spese legali. Sicuramente poco dal lato economico, ma molto da quello morale. Inoltre, essendo questa una Class Action, potranno beneficiarne anche coloro che non hanno partecipato alla causa.
Insomma, gli utenti hanno avuto ragione sul fatto che le vecchie iTunes Card non fossero state aggiornate da Apple, riportando questa erronea indicazione. Ora, tutti coloro che hanno acquistato una iTunes Card prima del 10 Maggio, e purché su essa sia riportata l’indicazione errata, avranno diritto a spendere 3,24$ sullo store Apple. Logicamente questo vale soltanto per i cittadini USA.