Chi possiede un iPhone è, nella maggior parte dei casi, anche un appassionato di tecnologia, come lo siamo noi di iPhoneItalia. Proprio per questo abbiamo deciso di creare una nuova rubrica, denominata “7 notizie per 7 giorni”, nella quale verranno riassunte le 7 notizie di tecnologia più interessanti e curiose della settimana, ma non riguardanti propriamente il mondo iPhone. Un modo per discutere insieme di tecnologia e non far mancare nulla ai nostri lettori! Eccoci arrivati ad un nuovo appuntamento.
Microsoft non produrrà più lo Zune
Microsoft ha ufficialmente comunicato che lo Zune, il lettore Mp3 che non ha mai avuto presa sugli utenti, non sarà più prodotto e commercializzato. Ogni riferimento è sparito dai siti ufficiali dell’azienda, decretando la fine di un prodotto che non ha mai avuto fortuna. Nato nel 2006, lo Zune non ha mai saputo competere con lo strapotere iPod e le vendite sono andate sempre a rilento. A nulla è servito il nuovo Zune HD, con cui Microsoft sperava di poter risollevare le sorti di un player morto in partenza.
Wikipedia “chiude” per alcuni giorni, rischi per il futuro
A seguito del ddl intercettazioni diramato dal Governo italiano, diversi siti hanno protestato perché rischiano davvero di essere oscurati per la volontà di singoli soggetti che si sentono diffamati, senza la necessità di un provvedimento del giudice. Anche Wikipedia rischia di chiudere e per farlo capire è rimasta inaccessibile per alcuni giorni. Il disegno di legge preveda l’obbligo per tutti i siti web registrati di pubblicare, entro 48 ore dalla richiesta e senza alcun commento, una rettifica su qualsiasi contenuto che il richiedente giudichi lesivo della propria immagine. Ecco l’avviso comparso su tutte le pagine di Wikipedia: “Il rischio di non poter più continuare a fornire quel servizio che nel corso degli anni ti è stato utile e che adesso, come al solito, stavi cercando. Vogliamo poter continuare a mantenere un’enciclopedia libera e aperta a tutti. Wikipedia è gia neutrale, perchè neutralizzarla?”
Kodak rischia la bancarotta?
Fino a 10 anni fa, pensare ad una cosa del genere sarebbe stato impossibile, ma intanto Kodak, storica azienda del settore fotografico, rischia la bancarotta. La rivoluzione digitale ha infatti ribaltato tutte le regole di mercato e la Kodak non ha saputo rimanere a passo coi tempi. Ed oggi, malgrado i proventi dei tanti brevetti appartenenti alla società, Kodak rischia seriamente di dichiarare bancarotta. Google starebbe già pensando ad un’offerta di acquisto.
Aakash, il tablet economico che proviene dall’India
Si chiama Aakash ed è il nuovo tablet economico realizzato in India. Il prezzo? Soltanto 35 dollari! Si tratta di un tablet con sistema operativo Android, leggero e indispensabile per tutti coloro che, in India, non possono permettersi dispositivi più costosi ma hanno la necessità di stare a passo coi tempi per non rimanere indietro rispetto agli altri paesi. L’Aakash è sviluppato dalla britannica DataWind, ha uno schermo da 7 pollici e pesa 350 grammi.
Nonciclopedia e Vasco Rossi trovano un accordo
Ha fatto molto scalpore in rete la notizia della chiusura spontanea di Nonciclopedia, scelta presa dopo che gli avvocati di Vasco Rossi avevano chiesto la rimozione di tutte le pagine satiriche riguardanti la nota rock star. Di tutta risposta, gli admin di Nonciclopedia hanno fatto valere la loro protesta chiudendo per alcuni giorni il sito, attendenti l’evolversi della situazione. Finalmente, poi, è arrivato l’accordo: Nonciclopedia ha cancellato le pagine satiriche su Vasco Rossi, mentre Vasco Rossi ha ritirato la denuncia. Ma non può ritirare la brutta figura fatta…
Esplora Google Maps in 3D volando in elicottero
Google Maps e Google Earth hanno attivato una nuova funzione che consente di esplorare il mondo in 3D, volando su un elicottero virtuale. Dopo aver impostato un itinerario su Google Maps, sarà infatti possibile sfruttare la visuale presa da Earth per volare da un punto a un altro, fermarsi, dare un’occhiata o muoversi come meglio si crede.
Chrome Zone, il primo Google Store nasce a Londra
Google ha inaugurato il suo primo Chrome Zone, un angolo di store all’interno di Pc World a Londra. L’idea è quella di far provare di persona tutti i servizi Google alle persone interessate. L’angolo dedicato è di 26 metri quadrati e presto ne saranno aperti altri in Gran Bretagna e nel resto del mondo, ma solo in negozi già esistenti. Per il momento, infatti, Google non intende creare store veri e propri. In questi Chrome Zone sarà possibile provare anche i Chromebook, portatili con il sistema operativo Chrome OS.
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