Jailbreak di iOS 6: il punto della situazione

Trascorse alcune settimane dal rilascio pubblico di iOS 6, gli hacker e gli sviluppatori del mondo del jailbreak sono già al lavoro per offrire in tempi brevi un modo per installare Cydia e i vari pacchetti in esso contenuti sul nuovissimo firmware per iPhone, iPod touch e iPad. Molti lettori ci hanno chiesto se vi fossero novità significative relative allo sviluppo del jailbreak untethered di iOS 6: purtroppo la risposta è negativa, ma in questo articolo andremo a fare il punto della situazione sul jailbreak di iOS 6 segnalandovi una serie di informazioni utili.

Per prima cosa: iOS 6 può essere sbloccato?

La risposta, attualmente, è negativa quasi per tutti gli utenti. I dispositivi Apple più recenti, ossia quelli montanti i processori A5, A5X e A6, non possono ottenere il jailbreak dopo essere stati aggiornati ad iOS 6 poiché gli hacker del Dev-Team e del Chronic-Dev Team non hanno ancora trovato un exploit hardware (Bootrom exploit) che garantisca l’esecuzione del jailbreak (tethered) su qualsiasi versione del software di sistema. Il processore A5 dell’iPhone 4S (e il derivato “A5X” dell’iPad di terza generazione) in particolare, è rimasto inviolato per più di un anno.

Per quanto riguarda, invece, i dispositivi A4 o precedenti, per questi prodotti è attualmente previsto il jailbreak tethered su iOS 6. Il jailbreak di tipo tethered implica che per riavviare il dispositivo si debba in ogni caso ricorrere ad un computer e al tool utilizzato per eseguire il jailbreak, pena la perdita di tutti i dati memorizzati sul device relativi a Cydia. Altra importante limitazione di questo jailbreak, riguarda la necessità di dover installare manualmente Cydia (la procedura per l’installazione non è tra le più semplici).

Il jailbreak tethered di iOS 6 può essere eseguito su iPhone 3GS, iPhone 4 e iPod touch di quarta generazione utilizzando l’utility Redsn0w, disponibile per Windows e per Mac. Se siete interessati e vi ritenete sufficientemente esperti da non commettere errori durante l’esecuzione della modifica, potete consultare questa guida.

Quando sarà rilasciato il jailbreak untethered di iOS 6?

È difficile dirlo, se non impossibile. Il tutto è nelle mani del Dev-Team, del Chronic-Dev Team e di Pod2G, l’hacker francese che ha dato un fondamentale contributo nella realizzazione dell’ultimo jailbreak rilasciato pubblicamente (quello di iOS 5.1.1). Attualmente vi sono tantissimi sviluppatori e hacker al lavoro sul jailbreak di iOS 6 e, in qualche caso, abbiamo già visto delle immagini di Cydia in funzione su iOS 6 e addirittura su iPhone 5.

Il problema, però, sta nell’impossibilità di rilasciare quello che viene definito “failbreak” poiché, per utilizzarlo, sono necessari determinati strumenti accessibili ai soli sviluppatori con i quali si vanno a firmare determinati files necessari per l’esecuzione dell’operazione. Tuttavia, nel corso dell’annuale contest Pwn2Own, alcuni hacker russi sono riusciti ad eseguire il jailbreak di un iPhone 4S utilizzando un exploit presente in mobile Safari che non è stato rivelato pubblicamente. La presenza di questo exploit è stata confermata anche su iOS 6, quindi, teoricamente, anche il jailbreak del nuovo firmware dovrebbe essere possibile.

Di sicuro il jailbreak untethered potrà essere rilasciato per i possessori di un dispositivo A4 o precedente, mentre l’attesa potrebbe essere un po’ più lunga per i possessori di un iDevice più recente.

Non ci resta quindi che attendere nuove comunicazioni da Pod2G, P0sixninja, MuscleNerd e da tutti gli altri hacker, noti e meno noti, al lavoro sul jailbreak di iOS 6.

HotAcquista iPhone 15 su Amazon!
Jailbreak