Appena aperti i preordini online si è registrato il tutto esaurito per il nuovo melafonino. Se volessimo prendere l’iPhone 4S da 16 GB, i carrier interessati consigliano di visitare il retail più vicino, dato che ci sono persone che sono già pronte a fare la fila. In questo caso i ragazzi di iDownloadBlog hanno intervistato il primo ragazzo in fila per l’uscita del nuovo iPhone 4S a Londra.
Noi vi proponiamo l’intervista integrale direttamente tradotta:
Il ragazzo si chiama Rob Shoesmith e si era già parlato di lui precedentemente a luglio per il suo iPhone 5 Experiment, un blog in cui mostra ciò che fa durante i giorni di attesa prima del lancio ufficiale. Rob adesso si è accampato presso l’Apple Store di Londra e ha deciso di parlare con i media, rilasciando così un’intervista ai ragazzi di iDB.
Ciao Rob, intanto voglio ringraziarti per aver dedicato del tempo a questa intervista. Io penso che dovremmo far sapere agli utenti qualcosa di te. Chi sei e che cosa è il tuo iPhone 5 Experiment?
Il mio nome è Rob Shoesmith e lavoro nell’ambito del marketing e PR presso una società di sviluppatori californiana chiamata MEDL Mobile.
L’iPhone 5 Experiment è tutto ciò che riguarda l’accamparsi per l’uscita dell’iPhone di quinta generazione (4S) al di fuori dell’Apple Store di Covent Garden di Londra senza spendere un penny dei miei soldi.
Fino ad ora oltre 150 società mi hanno mandato prodotti e kit. Uso il mio account Twitter @shoesmith81 e Youtube RobertShoesmith mentre sono in fila per le cose di cui ho bisogno.
Interessante. L’iPhone 4S è stato presentato martedì, quando hai iniziato ad accamparti?
Proprio quel martedi mattina. Erano le 10 del mattino ora locale.
E in quale Apple Store sei accampato fuori?
Covent Garden a Londra.
Sei riuscito a vedere l’vento in diretta?
C’erano molti media al di fuori dello store e un sacco di giornalisti mi hanno chiesto informazioni sul mio esperimento. La maggior parte delle notizie le ho sapute così.
Cosa pensi del nuovo iPhone? Sei deluso?
Se devo essere onesto, mi aspettavo di più. Ma è comunque un grande telefono.
Concordo. L’iPhone 4S esce negli store il 14 ottobre, il prossimo venerdì. Hai abbastanza scorte fino ad allora?
Più che abbastanza. È stata una esperienza molto dura con poco riposo e una lezione di umiltà vedendo la vita di strada. Io ero molto ignorante su questa cosa prima dell’esperimento e aiuterò i senzatetto nel futuro. Io sono qui da dieci giorni e alcuni ragazzi sono qui da anni. Hanno un carattere incredibile!
Scommetto che non è facile come alcune persone pensano. Come era il tempo?
Non male durante il giorno ma orrendo durante la notte. Persino con tutto il kit che mi hanno fornito muoio ancora di freddo. È brutto quando ti svegli e hai il muco che cola nel sacco a pelo.
Questo suona terribile. Oltre al freddo, le notti sono parecchio dure?
Si, il rumore la notte è tremendo quando cerchi di dormire. Io dormo solo tre ore a notte. Molte persone pensano io sia un senzatetto ma ho spiegato loro che non lo sono. Avere una tenda piantata al momento è come un incubo, quindi per adattarsi è meglio non stare fuori la notte. Ho una guardia del corpo ma comunque dormo con gli occhi aperti.
Parlando di questo, quale è la reazione generale su questo esperimento?
Molto positiva e un sacco di persone mi hanno offerto bevande calde e snack.
Cos’altro fai per bevande e cibo?
Interessante. Ho postato su twitter e youtube che avevo bisogno di acqua e in cambio avrei dato una custodia per l’iPhone (ottimo scambio per le persone). Per quanto riguarda il cibo alcuni ristoranti mi hanno donato dei pasti.
Ora, l’altro capo del problema, dove vai in bagno?
C’è un bagno pubblico a due minuti da qui, ma è chiuso la notte. Ho un bagno nello zaino.
Non voglio indagare. Ma durante questo accampamento, c’è qualcos’altro di interessante che vorresti condividere?
Sono entrato in contatto con centinaia di persone ogni giorno e l’esperienza è stata dura ma incredibile. Avrò ricordi che non scorderò mai e sono cambiato sotto molti aspetti. Tutti dovrebbero passare una notte in strada per capire quanto è dura per i senzatetto. Ho parlato di questo nel blog e un rifugio avrà tutta l’attrezzatura da campeggio una volta finito l’esperimento. Accamparsi in una tenda per così tanto tempo è stato molto più difficile rispetto a quanto pensassi e non lo consiglio ai i deboli di cuore!
Ora come ora insieme a Rob non c’è nessun altro. Non siamo sicuri se già negli Stati Uniti ci sia qualcuno già accampato. Ma se dovessimo basarci sui dati dei preordini, aspettiamoci code che cominceranno nei prossimi giorni.