Se come me siete appassionati di giochi di combattimento vi sarete sicuramente accorti della povertà di titoli presenti in AppStore, e fatta eccezione per il timido tentativo di Funky Punch o Blades of Fury non esistono titoli degni di nota; in questo contesto cerca di far capolino, da circa un mese, Grizzly, un picchiaduro che, a detta degli sviluppatori, trae ispirazione dallo stile del ben più famoso Street Fighter.
Già dal prezzo irrisorio si capisce che Grizzly è un gioco di non molte pretese, indirizzato più ai giocatori casuali che a chi ha passato interi pomeriggi a cercare di sconfiggere gli amici a suon di “Hadoken”, ma non per questo deve essere snobbato.
I protagonisti del gioco sono 7 animali realizzati in 3D, tigri, rinoceronti, rettili e orsi, forse più simili ad animaletti di peluche che a bestie feroci ma che con loro posizioni agguerrite e mosse speciali hanno tutta l’aria del combattente.
Ogni personaggio ha una dozzina di mosse di attacco diverse (incluse le prese) e tre attacchi speciali (calci ombra, palle di fuoco, ecc.) che potremo scoprire da soli o leggere dalla lista che si sbloccherà una volta finito il gioco.
Carina la possibilità di ascoltare la propria musica durante i combattimenti ma, purtroppo, esiste un’unica modalità di gioco, manca dunque il multiplayer che avrebbe potuto regalare longevità al titolo, e nota ancora più dolente per un gioco di questo genere i comandi sono un po’ confusi e poco precisi. Ai lati dello schermo abbiamo in trasparenza due pseudo cerchi, quello sinistro classico per i movimenti e quello a destra per le mosse; il cerchio di destra è virtualmente suddiviso in quattro settori (non ne esiste traccia a video ma è ben spiegato nelle istruzioni) che saranno dedicati ai vari tipi di calcio e pugno.
Speranzoso che questo panorama possa arricchirsi presto di nuovi titoli e che vengano migliorati quelli già presenti vi lascio con un video dimostrativo e vi segnalo la presenza in AppStore della versione Lite.