Apple si affida a TSMC per la produzione die suoi chip della serie A, sfruttando le tecnologie messe in campo dal più grande produttore indipendente di semiconduttori al mondo. Secondo i rumors, TSMC starebbe già lavorando sul processo produttivo a 2 nanometri.
Nel 2019 Apple era uno dei due produttori di smartphone al modo a poter utilizzare i processori a 7 nm di TSMC. Il chip A14 che sarà a brodo dei prossimi iPhone 12 sarà prodotto sempre da TSMC, ma con processo produttivo a 5nm.
Anche l’iPad Pro di prossima generazione di Apple sarà probabilmente alimentato da un processore a 5 nm ed entro la fine dell’anno è probabile che arrivi anche il primo iMac di Apple, e forse un modello MacBook, dotati di processori ARM con processo produttivo a 5nm.
Nel mese di dicembre il vicepresidente senior delle operazioni di TSMC ha affermato che i chip con processo produttivo a 3nm sarebbe entrati in produzione entro il 2022, ma oggi l’azienda ha annunciato di essere già andata oltre e di aver dato il via a ricerca e sviluppo di chip processo produttivo a 2 nm e sembra che l’obiettivo sia quello di non fermarsi qui.
Questo significa che il primo iPhone con processore a 2nm potrebbe arrivare nel 2024.