Nel 2010 Apple acquisì Polar Rose, una compagnia svedese specializzata in algoritmi per il riconoscimento facciale. Circa un anno dopo, Apple ha iniziato a lavorare su questa tecnologia che, oltre ad essere già stata utilizzata nell’ultima versione di Photo Booth per Mac OS X Lion, potrebbe presto fare il suo debutto in iOS 5.
Apple non starebbe pensando di lanciare un’applicazione specifica per iOS 5 che utilizzi la tecnologia di riconoscimento facciale, ma stando a quanto riportato da 9To5Mac l’azienda avrebbe in progetto un qualcosa di ben più grande: rilasciare una API pubblica per il riconoscimento facciale a tutti gli sviluppatori che intenderanno realizzare applicazioni per iOS 5. Ovviamente una mossa del genere sarebbe accolta in maniera decisamente positiva sia dagli sviluppatori che dagli utenti finali.
Dando un’occhiata alle API esclusive di iOS dedicate al riconoscimento facciale si apprende che alcune di esse sono davvero sofisticate. La prima, chiamata CIFaceFeature, è in grado di determinare la posizione della bocca e degli occhi dell’utente tramite l’immagine visualizzata. La seconda API, denominata CIDetector, è invece una risorsa per il sistema operativo durante l’operazione di riconoscimento facciale.
Si aprono quindi scenari molto interessanti per gli sviluppatori, per gli utenti ma anche per Apple che, a quanto pare, starebbe comunque valutando l’ipotesi di un porting di Photo Booth in versione OS X Lion anche su iOS.
