Negli USA un gruppo di utenti guidati da una certa Cynthia O’Flaherty hanno intentato una Class Action contro Apple, dopo gli ormai noti fatti relativi alla localizzazione e al file presente su iOS che salva tutti i nostri spostamenti.

Apple viene accusata di violazione della privacy, del fatto che raccoglie dati senza autorizzazione degli utenti e addirittura di “stalking”. Ora non resta che vedere se il giudice accetterà la causa e se si andrà in tribunale.
Sappiamo che Apple ha già spiegato la situazione, assicurando che i dati sulla localizzazione sono del tutto anonimi e le info contenute in quel famoso file non sono accessibili in remoto. Inoltre, nei prossimi giorni è atteso un aggiornamento firmware che va a limitare l’accessibilità in locale del file.