Bloomberg lo dice senza giri di parole: Apple sta entrando in uno degli anni più delicati e importanti della sua storia recente.
Non solo per le novità di prodotto, ma per il contesto: nel 2026 arriverà la vera ondata di Apple Intelligence, entreranno in vigore le nuove regole europee sull’App Store, potrebbero arrivare dazi sui prodotti importati e, in mezzo a tutto questo, Apple ha comunque deciso di spingere sull’hardware come non faceva da tempo.
Secondo Mark Gurman, i prodotti nuovi previsti sono almeno quindici. Non una o due linee aggiornate, ma un refresh praticamente di tutta la gamma, più qualche novità che oggi non esiste ancora.
Nella prima parte dell’anno Apple dovrebbe partire con aggiornamenti di linee già esistenti:
- iPhone 17e: il modello entry, quello che porta Dynamic Island più in basso nella gamma ma mantiene il display a 60 Hz. È il ponte per chi arriva da iPhone 13/14 e non vuole spendere da Pro.
- iPad 12 (2026) con chip A18: qui Apple continua a tenere vivo l’iPad base, quello scolastico/aziendale, ma lo porta a un chip recente per poter reggere Apple Intelligence.
- iPad Air con M4: mossa ormai classica. L’Air segue a distanza di qualche mese il Pro.
- MacBook Air con M5: upgrade previsto. L’Air è diventato il Mac per tutti e Apple non può lasciarlo indietro rispetto al mondo M5 lanciato con il Pro.
- MacBook Pro con M5 Pro e M5 Max: qui si entra nel segmento pro vero. I modelli M5 Pro/Max non sono arrivati nel 2025 e saranno recuperati nel 2026.
- Nuovi display esterni Apple: dopo Studio Display e Pro Display XDR serve un aggiornamento, anche perché con i Mac M5/M6 e con Vision Pro ha senso avere monitor più versatili.
Per questi prodotti, Gurman parla di “early portion of the year”, quindi tra gennaio e aprile 2026 potremmo già vedere metà di questi prodotti.
Tra marzo e aprile 2026 dovrebbe arrivare la versione rinnovata di Siri, cioè quella basata davvero sulle funzioni di Apple Intelligence presentate per la prima volta alla WWDC 2024 e poi rinviate più volte. È la Siri che capisce cosa c’è a schermo, che usa i dati personali in modo contestuale e che può eseguire azioni nelle app senza shortcut manuali.
Insieme a Siri, Apple dovrebbe lanciare un nuovo dispositivo per la casa: uno smart display con base speaker e versione a muro. In pratica il prodotto che da anni si diceva potesse unire HomePod e iPad. È il pezzo che manca per chiudere il cerchio della smart home Apple: oggi abbiamo HomePod mini, Apple TV, iPhone, iPad e Vision Pro, ma manca un punto fisso da cucina/soggiorno che resti lì sempre acceso e pronto ad ascoltare.
L’autunno sarà il solito periodo caldo, ma stavolta con due novità pesanti.
- iPhone 18 e iPhone 18 Pro: i Pro dovrebbero finalmente abbandonare Qualcomm e usare il modem C1 fatto in casa, cioè un altro tassello di indipendenza hardware dopo i chip serie M.
- Il primo iPhone pieghevole: secondo Gurman dovrebbe arrivare proprio nel 2026. Le indiscrezioni parlano di un form factor più simile al Galaxy Z Fold che al Flip, quindi con schermo esterno e interno più grande.
- Sempre in autunno arriveranno anche i nuovi Apple Watch, come da tradizione.
Per gli altri prodotti previsti per il 2026, Gurman cita anche:
- Nuovi dispositivi per la sicurezza domestica, tra cui una videocamera smart marchiata Apple. È coerente con l’arrivo dello smart display e con l’idea di trasformare la casa in una estensione di Apple Intelligence.
- Nuovo Mac mini con M5.
- Nuovo Mac Studio.
- Nuovo iPad mini con display OLED. Qui la novità è importante perché l’iPad mini finora è sempre stato un po’ in ritardo sui display rispetto ai Pro.
- Nessun nuovo iPad Pro nel 2026: il refresh grosso tornerà nel 2027.
La parte forse più intrigante del report è quella finale: prima della fine del 2026 Apple potrebbe mostrare (o addirittura lanciare) una nuova generazione di MacBook Pro con chip M6 Pro e M6 Max, chassis più sottile, schermo OLED e supporto touch.
È un passaggio storico perché Apple ha sempre tenuto il Mac lontano dal touch integrato, preferendo iPad come dispositivo “da toccare”.
Cosa ne pensate?
Rumor